-Core
Roger Waters
The Dark Side Of The Moon Redux
Pubblicato il 21/07/2023 da Lorenzo Becciani

Roger Waters annuncia la pubblicazione di 'The Dark Side Of The Moon Redux', una reinterpretazione epicamente ambiziosa di uno degli album più famosi ed acclamati della storia, a cinquant'anni dalla registrazione originale con i Pink Floyd. 

L'annuncio è accompagnato dalla reinterpretazione di Waters di 'Money'.

https://www.youtube.com/watch?v=SUVmeYgo1Iw

Registrato dai Pink Floyd quando Waters aveva 29 anni, 'The Dark Side Of The Moon' era una straordinaria meditazione multidimensionale sull'esperienza umana, il passare del tempo, la disces nella follia e l'abisso.

“The memories of a man in his old age – are the deeds of a man in his prime”

'The Dark Side Of The Man Redux' vede Waters trascendere questo vuoto di mezzo secolo per reinterpretare ed abbellire le sue creazioni originali con una nuova prospettiva raccolta dalla sua esperienza di vita, dalla filosofia e dalla saggezza dell'età, con un'ulteriore enfasi sui temi filosofici, sociali e politici dell'originale.

La straordinaria performance vocale di Waters aggiunge nuovi strati di profondità ai suoi testi classici e saggezza ghiaiosa alle sue nuove creazioni filosofiche. La produzione di Waters e Gus Seyffert spoglia le orchestrazioni psichedeliche dei Pink Floyd in qualcosa di più crudo e delicato, ma non per questo meno sperimentale, inventivo, strutturato e ricco di intertesto musicale.

Oltre a reinventare ciascuna delle dieci tracce originali di 'The Dark Side Of The Moon', il formato Redux in vinile contiene inoltre una bonus track di tredici minuti ispirata alla ri-registrazione come traccia finale. 

“The original Dark Side of the Moon feels in some ways like the lament of an elder being on the human condition. But Dave, Rick, Nick and I were so young when we made it, and when you look at the world around us, clearly the message hasn’t stuck. That’s why I started to consider what the wisdom of an 80 year-old could bring to a reimagined version. 

“When I first mentioned the idea of re-recording ‘The Dark Side of the Moon’ to Gus and Sean we all thought I was mad, but the more we considered it, the more we thought ‘isn’t that the whole point?’.

“I’m immensely proud of what we have created, a work that can sit proudly alongside the original, hand-in-hand across a half-century of time.”