“Non mi devi toccare, non toccarmi sono un signore..” è il verso più significativo di ‘Ciro’, unico pezzo in italiano inserito nel debutto di questa band pistoiese che fonde esperienza acustica, rock duro e grunge con una perizia tecnica invidiabile. La presenza in diversi brani di strumenti atipici come djembè tablas, cajon e didjeridoo, conferisce al sound tessuti e sfumature tendenzialmente etniche e orientaleggianti che, una volta mescolate agli elaborati controcanti, danno luogo a singolari contrasti. In generale i Kuirino colpiscono per la presenza dal vivo e di recente la performance di supporto a Ricky Warwick e Damon Johnson ha sorpreso molti dei presenti che si trovavano in sala unicamente per vedere l’ex leader dei The Almighty e il chitarrista di ‘Dirty Diamonds’ di Alice Cooper. Nella versione in studio è facile essere trascinati da alcune derivazioni ma pur non essendo fanatici di Tool, Soundgarden e Alice In Chains è impossibile rimanere fermi su ‘Tripe & Cats’, ‘A & H’ o ancora ‘The Snake’. L’ironia dei titoli contrasta in apparenza col talento chitarristico di Simone Pacini e Claudio Vivarelli e la calda voce di Giacomo Galigani. Una personalità rara da trovare in circolazione che potrebbe spiccare definitivamente con il supporto di un’etichetta ed una produzione di livello superiore.