Al di là dei discorsi di circostanza, ‘Movement’ fa parte di diritto della storia della musica e non solo perché si tratta del debutto della “nuova band” che si formò in seguito al suicidio di Ian Curtis. La transizione tra Joy Division e New Order si è compiuta tra il 24 aprile e il 4 maggio 1981 ai Strawberry Recording Studios di Stockport, sotto la supervisione di Martin Hannett, e oggi quel materiale viene riproposto rimasterizzato con l’aggiunta di un disco di inediti, un libretto ricco di foto e testi ed un dvd di apparizioni televisive e concerti. Nel disco, tra sperimentazioni sintetiche e melodie futuristiche, è tangibile l’apertura agli anni ‘80, un decennio fondamentale per la musica elettronica. È chiaro che si tratta di un’operazione commerciale ma vi assicuro che l’edizione in vinile è roba da far luccicare gli occhi e ritrovare dal vivo Bernard Sumner, Stephen Morris e Gillian Gilbert, saranno protagonisti sia al Northside di Aahrus che al Lucca Summer Festival, sarà uno spettacolo. In attesa del successore di ‘Music Complete’ (eletto da numerosi magazine come album dell’anno a dispetto dell’età avanzata dei musicisti in questione), ormai vecchio di tre anni, i demo di ‘Dreams Never End’, ‘Ceremony’ e ‘Procession’ saranno sufficienti a mettere mano al portafoglio.