In occasione della presentazione del libro e del nuovo tour ho avuto modo di parlare con Andrea Ferro e ricordare il fantastico tour che i Lacuna Coil fecero di supporto a Seigmen e The Gathering. Vi assicuro che in quel momento Anneke Van Giersbergen era davvero una dea. Ad una voce incredibile sapeva già affiancare una presenza scenica fuori dal comune e ‘Mandylion’ e ‘Nighttime Birds’ sono due capisaldi del gothic metal. Dopo avere intrapreso la carriera solista, prima l’esperienza come Agua De Annique, poi diverse collaborazioni come quella con Devin Townsend e poi ancora dischi stupendi come ‘Drive’, la cantante olandese ha deciso di abbracciare nuovamente la musica heavy. ‘In This Moment We Are Free – Cities’ è un concept sulla necessità di riappropriarsi di spazi urbani realizzato avvalendosi di musicisti di spessore come Mark Holcomb (Periphery), Esa Holopainen (Amorphis) e Daniel Cardoso (Anathema). Prodotto assieme a Joost van den Broek, anch’esso coinvolto nel songwriting, l’album esalta la duttilità di un’artista che ha saputo reinventarsi a più riprese. La passione che guida il progetto si traduce in pezzi fortemente evocativi come ‘Time – Rotterdam’ e ‘Freedom – Rio’, coi quali Anneke è libera di cimentarsi su territori sonori tra i più disparati. Colpisce il lato malinconico dell’album ma anche l’aggressività di alcuni passaggi che lo rendono fruibile anche dalle fasce di pubblico più giovani.