Un secondo lavoro in studio veramente interessante quello dei marchigiani che si sono presi il tempo necessario per correggere il tiro dopo ‘Technicolor Noise’ e sviluppare un suono che fosse maggiormente presentabile fuori dai nostri confini. Non è certo un caso che le presenti dodici canzoni – che si avvalgono delle collaborazioni di KmdromMYills ('Shy Dancer'), Alessandro Apolloni ('Maybe') e Nrec – siano state registrate al Lullaby Recording di Enrico Tiberi che conosciamo anche per l'apporto ai dischi di Bothers e Black Faida. Di fatto alcune novità in fase di produzione erano già state presentate con i remix di ‘Fail Better’ ma sono passaggi come ‘My Recurring Nightmare’, la title track e ‘So Cruel’ a segnare la svolta celebrando la new wave britannica e con essa le formazioni crossover che ne hanno subito un'influenza diretta ai tempi del nu metal. 'Vampire On The Beach' è uno degli arrangiamenti più interessanti con il basso alla Joy Division, chitarra e batteria che scherzano col surf e l'organo in sottofondo. Un altro momento chiave si rivela 'Love=Fiction' che potrebbe essere tranquillamente il singolo di qualche gruppo alternative rock americano di successo. A rendere il prodotto ancora più professionale ci pensa una copertina accattivante ed a questo punto la speranza è che il gruppo sia in grado di organizzare un numero cospicuo di date, sia sul nostro territorio che all'estero, e amplificare di conseguenza il passaparola.