Il rapporto di profonda amicizia con la fotografa Katja Michaelsen mi ha portato a conoscenza di questa band danese che da qualche anno infiamma gli appassionati di rock in patria. Ascoltando la loro seconda fatica su lunga distanza l'impressione è quella che ci sarebbero tutte le possibilità di diffondere la propria proposta anche all'estero considerate le qualità innegabili del frontman Mikkel Neperus e l'impatto che scaturisce dal mix tra chitarre e batteria heavy, organo hammond e armonica. Alcuni di voi troveranno facili similitudini con gli Hellacopters ed altri noteranno un certo appeal alla Volbeat negli stacchi melodici ma quello che conta è la personalità di questi ragazzi che ci regalano dodici tracce senza esclusione di colpi. A produrre l'album è stato Kristian Thomsen ma è doveroso segnalare anche il contributo di Anders Ringman per gli arrangiamenti vocali così come la partecipazione di Mia Coldheart delle Crucified Barbara in 'Redemption Song'. 'Rise And Fall' e la title track vi daranno la misura delle potenzialità live della band, il guitar work di Thomas Buchwald è sempre sopra le righe ed i progressi dal debutto 'Handgrenade Blues' talmente evidenti che in futuro potrebbero esserci altre sorprese consistenti.