Gli iberici non hanno alcuna pretesa di inventare nulla e proprio per questo ci stanno simpatici. Il loro è un vintage rock palesemente influenzato da Led Zeppelin (‘Sad For No Reason’ e ‘The Call’), Deep Purple (‘Struck By Lightning’), Cream e Bad Company, insomma il meglio dell’hard rock anni ‘70 britannico. A partire da ‘You Ain’t Seen Nothing Yet’ verrete travolti dall’energia e dalla pulizia sonora di cinque musicisti cresciuti parecchio, sia tecnicamente sia dal punto di vista degli arrangiamenti e della produzione. Dopo pochi minuti appare naturale il paragone con i Rival Sons, per i quali hanno aperto dal vivo, così come con gli idoli succitati ma è altrettanto naturale lasciarsi andare all’ascolto di pezzi come ‘Dance’, ‘Glory Train’ e ‘Rough Seas’, che mostrano le qualità vocali di Arnau Ventura e la caratura dei riff di Hugo Nubiola e Alex Pañero. Niente di originale ma divertente.