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Spazio Zero - arte contemporanea
Vanitas. L’inganno del Tempo
Pubblicato il 21/02/2024 da Lorenzo Becciani

Dal 2 marzo al 26 maggio 2024 Spazio Zero - arte contemporanea propone la mostra di arte contemporanea “Vanitas. L’inganno del Tempo”, curata dal museologo e critico d’arte Maurizio Vanni, con le opere dei sette artisti contemporanei – Aviero, Elio De Luca, Annika Geigel, Hector&Hector, Luigi Petracchi, Lolita Timofeeva, Valerio Toninelli – che sono stati coinvolti in questo originale progetto di mostra a tema. 

L’inaugurazione si terrà sabato 2 marzo alle ore 16,30.

L’esposizione, prodotta e organizzata da Associazione Culturale Mosaika di Verbania e Spazio Zero - arte contemporanea, ha ottenuto il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Serravalle Pistoiese, Comune di Pistoia, Comune di Prato e Comune di Carmignano, e resterà visibile al pubblico fino al 26 maggio 2024. Ingresso libero durante gli eventi proposti o su appuntamento.

Il tempo è la misura dello scorrere dei giorni e degli eventi – passato, presente e futuro – e la sua percezione determina il nostro modo di pensare, di essere e di fare: credere che la nostra vita abbia un tempo limitato, ci condiziona. “Ognuno di noi – scrive il curatore Maurizio Vanni – è consapevole che la vita ha un inizio e una fine, ma è altrettanto cosciente che siamo parte di un Tutto (che a sua volta è parte di noi) che ci sovrasta, che ci accompagna in dimensioni razionalmente indefinibili”. Prendiamo coscienza del tempo dall’alternarsi del giorno e della notte, dal cambio delle stagioni, dalla nostra condizione fisica che muta. Possiamo misurarlo, avvertire il suo scorrere, ma non possiamo fermarlo. “Tutto questo – continua Vanni – ha spaventato, ma anche stimolato l'uomo, lo scienziato, il filosofo e l'artista a studiare il tempo per trovare risposte personali in dimensioni che trascendono il ‘tempo cronologico’ a vantaggio del ‘tempo esistenziale’”. È nato così il desiderio di approfondire il concetto di tempo e di farlo attraverso l’opera di artisti – pittori e scultori – che hanno deciso di mettersi in gioco sul tema. Ne sono scaturite opere imprevedibili che dialogano con le diverse concezioni del tempo e ci raccontano la storia del genere umano. Il primo passo della conoscenza è prendere coscienza di noi.

La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi paralleli che correranno lungo tutto il periodo espositivo e che andranno a scandagliare il tema anche attraverso altre discipline: dalla filosofia alla musica, dalle arti performative ai laboratori e ai talk show. I primi due appuntamenti sono previsti per sabato 9 marzo, ore 16:30, con Anna Brancolini che dialogherà con Antonio Frintino su “Disgregazione e creatività nel tempo: arte e letteratura”, accompagnati dalle musiche di Paolo Zampini, e per sabato 23 marzo, ore 21, con il Concerto “Il tempo... nel tempo” del Coro “Città di Pistoia”. 

 

Eventi paralleli 

Ingresso libero

MARZO

sabato 9 marzo, ore 16:30 

Anna Brancolini dialoga con Antonio Frintino su “Disgregazione e creatività nel tempo: arte e letteratura” accompagnati dalle musiche di Paolo Zampini 

sabato 23 marzo, ore 21

Concerto “Il tempo... nel tempo” del Coro “Città di Pistoia” 

 

APRILE

mercoledì 10 aprile, ore 21 

Seminario di Lorenzo Becciani, “Evoluzione della musica industriale”

mercoledì 17 aprile, ore 21 

Seminario di Lorenzo Becciani, “La scena New Wave fiorentina, tra nostalgia e rimpianti”

mercoledì 24 aprile, ore 21 

Seminario di Lorenzo Becciani, “Ornette Coleman e la forma del jazz che verrà”

sabato 27 aprile, ore 17:30

Living Talk show con gli artisti “Dove inizia il tempo”

 

MAGGIO

sabato 4 maggio, ore 21

Performance acrobatica “Collapsus” di Anastatica

mercoledì 8 maggio, ore 21 

Incontro/performance misicale con il musicista Dimitri Grechi Espinoza su “Il Significato Spirituale del Suono” 

sabato 11 maggio, ore 16

Laboratorio di Patrizia Benelli e Irene Lazzeri “È il tempo del fare: era, sarà... è!” con intermezzi di musica e canto 

Incontro con Massimo D'Ottavio, “Il tempo, ultimo punto di riferimento abbattuto nel cammino della scienza” 

sabato 18 maggio, ore 17:30

Racconto Scenico "Vanitas. L'inganno del tempo"

sabato 25 maggio, ore 17:30

Andrea Bolognesi, “L'imprevedibile ruota del destino”, con la partecipazione della Corale Auser “Averardo Masini" diretta dal M° Stefano Arnetoli. Interventi del Prof. Giacomo Bini e del Dott. Alberto Agresti. 

 

Per info:

Spazio Zero - arte contemporanea

Via Forra di Castelnuovo, 30 

51034 Loc. Casalguidi – Serravalle Pistoiese (PT)

Per appuntamenti + 39 339 6595081

spaziozeroartecontemporanea@gmail.com 

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