-Core
Angstskríg
Danimarca
Pubblicato il 21/05/2021 da Lorenzo Becciani

Come è nata la band? Eravate in altri progetti in precedenza? 
Doveva essere così. Ci conosciamo praticamente da quando siamo nati. Abbiamo imparato a suonare ed essere creativi insieme, poi ci siamo separati per perseguire altre esperienze creative e accademiche ma era scritto nelle stelle che avremmo unito le forze di nuovo. Sì, quindi lo siamo stati. 

Qual è la visione dietro a ANGSTSKRÍG?
Realizzare un soddisfacente ibrido di tutta la musica, l'arte, le idee, le esperienze, le abilità e le tecnologie che abbiamo care. 

Quando avete cominciato a comporre il materiale? E' stato un processo complicato? 
Il songwriting è iniziato nell'Agosto 2019. Un paio di mesi dopo siamo entrati in studio. La parte più difficile è stato rendere la produzione perfetta ma ci siamo riusciti. 

Com'è stato lavorare con Frederik Brandt Jakobsen? Che tipo di sound volevate ottenere? 
Frederik è un mago del suono. Ha un grande orecchio e ci ha aiutato a sviluppare il nostro suono maestoso, sporco ma anche pulito. Volevamo un suono organico, quasi del tutto analogico, e Frederik sapeva esattamente cosa fare. É un produttore giovane con un grande futuro davanti a sé. 

Avete messo dei cappi da forca in copertina. Cosa rappresentano? E' un collegamento a qualche pezzo in particolare? 
'Skyggespil' in danese significa gioco d'ombra e ti diro' un segreto: non sono veramente cappi da forca. Bisogna sapere guardare oltre la superficie per capire cosa è reale o meno. I nostri sensi possono essere fuorviati dalle apparenze, proprio come in un gioco d'ombra. 

Cosa volete trasmettere con le liriche in generale?
Speranza. Vogliamo indicare una via da seguire, poiché il mondo occidentale è bloccato nella modernità. La modernità ci ha dato molte grandi cose, ma ci ha anche lasciato sull'orlo della nostra imminente estinzione.   

Com'è la scena black metal in Danimarca? Quali sono i vostri gruppi preferiti? 
Il black metal in Danimarca sta esplodendo. C'è tanta qualità. Gli ORM sono la nostra band preferita ma ci piacciono anche Solbrud, Sunken, Genfærd, Lamentari, Horned Almighty e tutta la scena attorno al locale underground Mayhem a Copenhagen. 

Potete darci qualche dettaglio in piu' sulle collaborazioni con Attila Vörös,  Frédéric Leclercq, Mathias Lillmåns, Tomas Elofsson e Sylvain Coudret? 
Visto che componiamo canzoni con parti soliste che non siamo in grado di suonare, è bello avere amici come Attila, Fred, Sylvain e Elof. Ci hanno dato una grande mano con i loro terrificanti contributi. Abbiamo chiesto a Mathias di collaborare perché 'Slæbt Gennem Sølet’ aveva bisogno di un'altra voce in un altro idioma nordico, perché l'album suonasse nordico e non danese. Le sue parti vocali brutali si adattano alla perfezione al pezzo. Gli siamo davvero grati. 

Vi hanno raggiunti in studio? Qual è la collaborazione che vi ha colpito maggiormente?
Hanno tutti registrato nei loro studi personali. Non possiamo sceglierne una perché tutte ci hanno sorpreso ma la nostra crew adora l'assolo di Sylvain su 'Knæfald’. E' magnifico. 

Perché avete scelto 'Lucifer Kalder' e 'Skyggespil' per anticipare l'album? Le ritenete le tracce piu' rappresentative dell'album? 
Sono solo le canzoni che volevamo che il mondo ascoltasse per prime. Non pensiamo che ci sia una canzone che rappresenti l'album  meglio delle altre. Ogni canzone è importante come le altre e aggiunge qualcosa all'immagine globale. Detto questo, la semplicità di 'Lad Paladserne Brænde’ è di sicuro appeal. 

Dove avete girato il video di 'Skyggespil'? Come sono state le riprese? Faceva molto freddo? 
In due diverse location. La parte invernale in un lago ghiacciato a Hareskoven, a Nord di Copenhagen. La parte primaverile nella parte Nord-Ovest dell'isola di Sjælland a Tisvilde Hegn ad un mese circa di distanza. In entrambi i casi faceva parecchio freddo. 

Perchè nascondete le vostre facce? Volete mantenere segreta la vostra identità?
Mostriamo le facce che pensiamo esprimano la musica che facciamo al meglio in un determinato periodo. Magari in futuro vi faremo vedere come siamo. 

Quali sono i migliori album black metal che avete ascoltato negli ultimi anni? 
Darkthrone – Old Star
Immortal – Nothern Chaos Gods
Okkultokrati - La Ilden Lyse
Mayhem – Daemon
Abbath – Outstrider

 

Angstskríg
From Danimarca

Discography
Skyggespil - 2021
Angstkríg - 2023