-Core
Depths Of Hatred
Canada
Pubblicato il 26/03/2021 da Lorenzo Becciani

Come è nata la band? Quali sono i migliori ricordi del primo periodo?
Ci siamo formati nel 2008 dalle ceneri di altre band. Ci siamo praticamente incontrati tramite MySpace, dopo che avevo pubblicato un annuncio cercando nuovi membri. Abbiamo passato mesi alla ricerca di un cantante ma quelli che avevamo valutato erano tutti pessimi ed avevamo quasi perso le speranze. Nel 2009 ci siamo finalmente imbattuti in D.D. ed a quel punto ci siamo messi al lavoro su 'Aversionist'. Il ricordo più bello è quando abbiamo girato il video di 'Revocation'. È stata una esperienza bellissima ed è stato incredibile come è venuto fuori. Anche il primo tour in Canada è stato un viaggio epico. 

Avete già cambiato tanti membri. La vita sembra movimentata in Quebec. Pensate che questa line-up durerà a lungo? 
Haha! Sembra peggio di com'è realmente e tanta gente pensa che le band caccino i propri membri in modo drammatico, senza un vero motivo. In realtà è più complesso e, come hai detto te, la vita è movimentata, specialmente quando cerchi di mantenere cinque individui concentrati su qualcosa che difficilmente li ripagherà economicamente. Alcuni possono avere sogni o passioni differenti e magari abbandonano per dedicarsi ad altro. Detto questo la line-up attuale è solida e mi auguro che duri per tanto tempo! 

Come avete ingaggiato William Arsenau come nuovo cantante? Avete effettuato delle audizioni?
Lo conoscevamo abbastanza bene perché era amico di Félix e ci piaceva quello che faceva con gli Shape The Above. L'audizione è stata in pratica un incontro al bar per parlare un po' e capire se la cosa avrebbe potuto funzionare dal punto di vista personale. Con grande sorpresa ci siamo trovati il migliore frontman, partner e amico che avremmo potuto chiedere! Dopo due mesi circa si è unito a noi per un tour negli States e quindi è nato tutto in maniera molto veloce e naturale. Ogni sera ha spaccato!

Che caratteristiche deve avere un membro dei Depths Of Hatred? 
Dedizione, onestà e una totale voglia di vincere!

Sette anni sono un lungo periodo. Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale? Qual era la visione? 
Abbiamo pubblicato un EP nel 2018, con canzoni che avevamo da parte da parecchio tempo, quindi non sono proprio sette anni ma di sicuro ce ne sono voluti almeno quattro per scrivere, registrare e fare uscire queste nuove tracce. Il processo è iniziato attorno al 2017 ma, tra l'uscita dell'EP e il tour, ci abbiamo messo un po' prima di concentrarci totalmente sul nuovo album. Volevamo un diverso, non tanto dal precedente ma diverso da tutto ciò che si ascolta nel genere. L'ingresso di William in line-up ci ha permesso di ottenere quello che volevamo. 

La produzione è incredibile! Come avete ottenuto un suono del genere? Avete seguito qualche template in termini di produzione e mixaggio? 
Abbiamo registrato chitarre e basso per conto nostro ma Christian Donaldson ha registrato batteria e voci e ha anche mixato e masterizzato l'album. Abbiamo solo belle parole per Chris e per come ha prodotto il lavoro. Siamo ancora sconvolti dal risultato e non possiamo che raccomandarlo a tutti! É anche su Nail The Mix di questo mese per tutti i nerd delle produzioni che volessero saperne di più.

Quanto è stato importante 'Bloodguilt' per progredire fino al suono attuale? 
È stata la prima volta che abbiamo usato synth, pad e orchestrazioni e sapevamo che avremmo continuato a farlo anche in futuro. Diciamo che è stato un disco di transizione e anche il primo ad uscire per Prosthetic Records. 'Bloodguilt' ha mostrato un feeling ambient pronunciato che abbiamo cominciato ad incorporare nel nostro songwriting di recente. 

Provate a recensire 'Enslaved Through Lineage' and 'Pulsating Rhythm' per i nostri lettori.. 
'Enslaved Through Lineage' è la traccia d'apertura e avevamo bisogno di catturare l'attenzione dell'ascoltatore fin dall'inizio, perchè la prima impressione è molto imporante. L'aggressività dei cimbali ed il groove heavy fissano gli standard di un pezzo davvero diretto, costruito su una struttura progressive. È anche un pezzo molto melodico, dark e epico ed il chorus è memorabile. 'Pulsating Rhythm' è un pezzo più tecnico ed anche il più dark che abbiamo mai composto. Un sacco di shredding e blastbeat, ma anche un'atmosfera malinconica. Il doppio riff è piuttosto complesso ed il groove nasce da tale contrasto. Anche la batteria segue quella direzione, dall'inizio molto veloce ad un incedere più semplice ma sempre heavy. 

Quali sono le altre tracce chiave?
'Drop Of Red' perché è una traccia molto solida con una intro spettacolare. 'Shivers' per come è costruita e per il finale – probabilmente la mia parte preferita di tutto l'album. 'Emerging As One' è stata la prima che abbiamo scritto per l'album e poi sono molto orgoglioso della outro strumentale. 

Cosa intendete trasmettere con le liriche? 
Dal punto di vista delle liriche, tutte le canzoni sono collegate ad un'esplorazione narrativa di un ragazzo nato in culto guidato da suo padre. 

Quali sono i tre dischi deathcore più belli di sempre? 
'The Man With No Face' - Slice The Cake
'Doom' - Job For A Cowboy
'This Is Exile' - Whitechapel 

E il disco più assurdo del catalogo di Prosthetic Records?
'Mechanics Of Dysfunction' - Beneath The Massacre. Assurdo nel miglior modo possibile!

Ascoltate anche deathcore europeo?
Sì, di recente ho scoperto band come Defamed, Abbie Falls, Child Of Waste e Viscera. 

Siete mai stati in Italia?
Non con la band ma speriamo di poterci venire appena la situazione sarà tornata normale. Un tour europeo è in cima ai nostri piani al momento. 

(parole di Martin Trottier) 

Depths Of Hatred
From Canada

Discography
Aversionist 2012
Hellborn 2014
Inheritance 2021