-Core
Serpent Omega
Svezia
Pubblicato il 31/08/2020 da Lorenzo Becciani

Dietro ad un progetto come i Serpent Omega sembra esserci di più che la musica. Puoi dirci come siete arrivati alla pubblicazione di questo secondo lavoro in studio e quello che desiderate trasmettere a livello artistico?
Personalmente sono ispirata da diverse forme d’arte. Non solo la musica ma anche la pittura, la scultura ed il disegno. Ho un account su Instagram dedicato esclusivamente alle mie opere e tutto è legato all’energia. Anche nella band l’energia è fondamentale per quello che vogliamo esprimere. L’iniziale estetica che avevamo ai tempi del primo album si è evoluta ed è decisamente progredita. Siamo una live band e l’esperienza totale dei Serpent Omega è solo dal vivo, un album può dire molto di quello che siamo ma è sempre una parte del messaggio. Adesso che siamo in piena pandemia e stiamo vivendo un’epoca buia come al tempo del Medioevo – non solo per la pandemia perché c’è davvero troppo odio in giro - ‘II’ ha un valore ancora più simbolico ma possiamo essere ispirati da un libro esattamente così come da ciò che accade nel mondo. La musica è un veicolo per trasformare le emozioni in tutto ciò che vogliamo e soprattutto in qualcosa di sicuro. Abbiamo deciso di pubblicare l’album in questo momento perché nessuno può suonare dal vivo e tutti sono a casa ad ascoltare musica. In questo modo pensiamo di poter raggiungere un numero maggiore di persone.

A livello di sound cosa volevate ottenere stavolta?
Il nostro sound è il risultato di quattro individui differenti e quindi non c’è un’idea precisa. Ogni pezzo può nascere diverso. ‘II’ era già pronto due anni, poi abbiamo deciso di cambiare drummer e quando mio marito Peter è entrato nella band, visto il suo approccio brutale e caotico, abbiamo pensato che fosse giusto registrare tutto da capo e sfruttare la sua abilità. Per il missaggio non ci siamo rivolti solamente ad una persona ma abbiamo provato a capire che tipo di risultato avremmo potuto ottenere. Alla fine abbiamo scelto Robert Pehrsson che ha svolto un lavoro eccezionale. In generale non discutiamo mai di quello che potrebbe essere il sound giusto anche se abbiamo una certa filosofia, come tutti del resto, sui riff. Riusciamo a capire quando qualcosa non va e lo tagliamo e nel complesso preferiamo seguire quello che ci suggerisce la Natura.

Anche a livello testuale?
Assolutamente sì. Non diamo mai una interpretazione soggettiva dei testi perché secondo noi non ha alcun senso. Ognuno può cercarli sui motori di ricerca ed è libero di interpretarli come desidera. C’è bisogno di maggiore mistero nel mondo di oggi.

Il tuo contributo vocale è davvero originale. A cosa ti ispiri?
In passato ho militato in altre band ma non cantavo così. Suonavo musica folk principalmente e adesso il mio approccio è totalmente diverso. La mia più grande ispirazione è la Natura. Ascolto il suo respiro e cerco di convogliarlo nel microfono.

Serpent Omega è un nome decisamente simbolico..
Lo hanno scelto Jonsson e Tomas nel 2011 quando hanno formato la band. Il serpente può essere Jörmungandr o la serpe di Midgard, un demone cosmicamente potente che nella mitologia norrena viene descritto talmente lungo da potere avvolgere il mondo. Oppure può essere Ouroboros, altro simbolo antico che rappresenta un serpente, apparentemente immobile ma in eterno movimento, che si morde la coda formando un cerchio senza fine. In entrambi i casi il significato è l’infinito e la fine del mondo. La stessa cosa vale per Omega, una lettera in contrasto con Alfa che simboleggia la fine.

Possiamo affermare che lo sludge-doom sia il nuovo black metal?
È curioso vedere che tante uscite estreme vengono collocate nello stesso filone ma personalmente non ragiono in questo modo. Mi è difficile catalogare la musica e cerco semplicemente di contribuire al massimo nel rendere la nostra proposta originale ed efficace. In ogni caso penso tu abbia ragione.

Avete girato un video molto evocativo per ‘Land Of Darkness’. É questo il pezzo che più vi rappresenta al momento?
Ogni traccia è diversa e ha un suono significato particolare. Il video girato da Streetlight Motion è un tassello importante per definire la nostra estetica ma, come ti dicevo in precedenza, è la dimensione live quella che conta sul serio. Abbiamo cercato di recuperare degli elementi che proponiamo ai concerti e, nel mio piccolo, ho voluto omaggiare la regina Hel ed i suoi rituali di sventura. Dal punto di vista polico-sociale viviamo in un mondo oscuro ed il pezzo rappresenta l’essenza della band con parti vocali pulite e harsh e le sue atmosfere cupe e ritualistiche.

Perchè avete impiegato così tanto a tornare nei negozi?
Non è una gara e non percepiamo alcun profitto quindi cerchiamo di realizzare il prodotto migliore possibile.

Come è nato il contatto con Icons Creating Evil Art?
Jonsson e il proprietario della label andavano a scuola insieme quando erano piccoli. Poi le loro strade si sono incrociate di nuovo e abbiamo pensato che potesse essere una buona soluzione per promuovere la nostra musica.

(parole di Urskogr)

Serpent Omega
From Svezia

Discography
Serpent Omega - 2013
II - 2020