-Core
Hell Obelisco
Italia
Pubblicato il 20/03/2020 da Lorenzo Becciani

Avete promosso il vostro debutto con date in Svezia, Svizzera e pure di supporto ai Crowbar. Come sono state le esperienze dal punto di vista professionale?
Dal punto di vista professionale non poteva andare meglio: soprattutto all’estero si può sempre toccare con mano la grande professionalità di tutti, e sottolineo, i locali: sia livello di impianti, capienza, servizi che a livello di accomodation, catering, rispetto per te come uomo e musicista E’ sempre un’esperienza meravigliosa per un musicista passare il confine

Ecco, adesso che sappiamo come sono state dal punto di vista professionale.. voglio sapere tutti i dettagli più scabrosi e divertenti!
Il massimo della scabrosità e’ stato un unico aftershow party ad Aalborg in Danimarca dove ci siamo veramente divertiti a ballare i classici americani hard-rock anni ‘90 e la dance italiana fino alle 5 di mattina pur sapendo che saremmo dovuti partire alle 6.30 per prendere il traghetto e andarcene in Svezia. Per il resto 10 uomini barbuti dentro un van per un minimo di 7-8 ore al giorno danno vita a una scabrosità continua sia a livello sonoro che a livello “bestiale”!

Tra Destroyer Of Light, Crowbar e Church Of Misery chi è che vi ha impressionato di più?
I Destroyer of Light ci hanno stupito molto perchè dopo averli visti suonare per 12 serate di seguito non eravamo mai annoiati anzi li ascoltavamo sempre volentieri e dal vivo sono veramente una macchina da guerra. Crowbar è stato come prendere dei cazzotti in bocca invece i Church Of Misery sono stati davvero molto coinvolgenti e con un grande sound.

Possiamo considerare il sound di ‘Cyclopian’ come un’evoluzione di quello di ‘Swamp Wizard Rises’? Oppure avete cambiato tutto?
E’ una piccola evoluzione ma in futuro possiamo e dobbiamo fare meglio.

Qual è il pezzo che ha dato il via al resto del songwriting?
‘Rotten Beauty Contest’ perche’ era un pezzo che stavamo cercando di mettere a posto da oltre un anno. Quando ci siamo riusciti abbiamo pensato che era un segnale satanico per far uscire qualcosa di nuovo!

Come vi è venuto in mente di riprendere ‘Sharp Dressed Man’ degli ZZ Top?
C’è stata una discussione all’arma bianca perchè ognuno di noi aveva in mente una cover ma alla fine ci siamo trovati tutti d’accordo su questa scelta. Speriamo solo che piaccia.

Vi volete far crescere la barba come loro?
Ma magari! Mi piacerebbe piu’ quello che vincere dei soldi.

A chi corrispondono i simboli in copertina? Cosa avete chiesto a Roberto Toderico in termini di artwork?
A Roberto abbiamo lasciato ampia scelta, gli abbiamo detto le nostre idee ovviamente ma non abbiamo mai interferito perché è un’artista grandissimo che deve essere lasciato libero di creare e i risultati sono stati eccellenti. Per quanto riguarda i simboli io sono, ovviamente, il Mammoth; Albero è lo Squalo mentre Doc e Fraz sono il Golem e l’Alligatore…o il contrario? Non mi ricordo più! Ho una certa età!

E la croce? Vi state appassionando di occulto?
No, ci piaceva solo l’idea di fare un qualcosa che ricordasse la copertina di ‘Swamp Wizard Rises’ e abbiamo optato per la croce che ha comunque sempre un suo perché.

Chi ha vinto il ‘Rotten Beauty Contest’? Il premio è una cena con Andrea?
Il nome del vincitore rimarrà segreto almeno fino a fine anno e comunque il nostro management sta trattando perchè piuttosto che una cena vogliono pagarmi direttamente un nuovo guardaroba. Chissa perché..

Il pregio più grande degli Hell Obelisco, oltre alla presenza fisica ovviamente, è che suonate sludge della madonna ma non copiate la scena della Georgia come fanno tutti! Da dove è nata l’ispirazione per suonare questa musica dopo tutte le vostre esperienze?
Diciamo che essere dei gran bei ragazzi ha aiutato molto ovviamente, grazie per averlo notato, ma soprattutto grazie per le tue parole. Credo che il risultato sia dovuto al fatto che ascoltiamo tutti e quattro cose molto diverse e veniamo da esperienze musicali molto diverse, e ognuno ha aggiunto un pizzico del proprio “sapere”. Nel contesto musicale mischiare le varie influenze ha sempre funzionato molto bene, la musica è la testimonianza migliore che non esistono barriere di sorta se si vuole.

State lavorando ad un full lenght oppure vi concentrerete sulla promozione di queste tracce?
Adesso a causa della quarantena non stiamo lavorando sui nuovi pezzi se non da casa. Chiaramente non è la stessa cosa ed e’ un peccato perchè nonostante la nostra proverbiale lentezza compositiva eravamo riusciti ad imbastirne un paio niente male. In ogni caso l’idea di partenza era di promuovere questo EP per cui cercheremo di fare del nostro meglio, nonostante ci siano saltati tutti i concerti.

Amicizia a parte, il lavoro di Alessandro è strepitoso! Come sono nati i giri di batteria di ‘Rotten Beauty Contest’ e ‘Bleeding Ground’?
Albero da sempre è un gran picchiatore/distruttore tellurico ma è capace anche di diventare bello solido e essenziale. I giri che tu dici sono nati in maniera semplice: si siede e comincia a macerare le pelli diciamo, subito dopo aver ascoltato un’abbozzo di riff.

(parole di Andrea Zanetti)

Hell Obelisco
From Italia

Discography
Swamp Wizard Rises (2018)
Cyclopian (2020)