-Core
The Weight
Austria
Pubblicato il 16/03/2020 da Lorenzo Becciani

Come è nata la band?
Io, Andi e Patrick ci conosciamo da tempo. Quando con Andi abbiamo deciso di formare una band ci siamo subito mossi alla ricerca di un chitarrista. Andi aveva il numero di Michael, grazie ad un collega di lavoro, ma al telefono non riuscivamo a capirci a causa del nostro dialetto. In ogni caso siamo riusciti ad organizzare un incontro che alla fine è andato bene. Il nostro amico Patrick ci ha raggiunto più tardi, quando ha capito che stava nascendo qualcosa.

Come avete scelto il vostro nome? Sapete che ‘The Weight’ è una delle migliori canzoni del debutto dei The Band?
Ammetto che c’è stata una piccola ispirazione da ‘Music From Big Pink’ ma allo stesso tempo pensavamo che si adattasse bene alla nostra musica.

Quali sono le vostre influenze principali?
Siamo cresciuti circondati da tutti i tipi di musica quindi, se ascolti le nostre canzoni, è facilmente comprensibile da dove proveniamo e forse più difficile capire dove ci stiamo dirigendo. Credo che questo sia positivo.

Cosa desideravate migliorare o cambiare dopo il debutto?
Non siamo entrati in studio pensando di cambiare o migliorare qualcosa del nostro sound. Infatti siamo felici dei risultati ottenuti col primo album. Sapevamo semplicemente meglio cosa fare e cosa avrebbe funzionato o meno. ‘In Control’ si basa sull’esperienza che abbiamo guadagnato come produttori e songwriter negli ultimi anni.

Dove avete registrato le nuove tracce? Avete seguito dei template particolari per la produzione?
Fin dall’inizio volevamo un suono naturale per la batteria. Abbiamo quindi cercato una stanza adatta ai Far Beyond Studios di Ebreichsdorf, vicino a Vienna. É un grande studio con un grande ingegnere del suono. Dopo aver registrato le tracce base siamo tornati nel nostro studio personale per finire il resto. La cosa più importante del processo è stata che eravamo i soli a prendere le decisioni. Non abbiamo seguito alcun template in termini di produzione.

Provate a recensire ‘Explosion’ e ‘Night In Space’ per i nostri lettori..
Mi piacciono tutti i pezzi dell’album, per noi sono come piccoli bambini ed è difficile giudicarli. I due che hai scelto sono comunque molto diversi tra loro. ‘Explosion’ è guidata dalla chitarra mentre ‘Night In Space’ è basata sul pianoforte. In entrambi i casi adoro la sezione strumentale. Ci siamo divertiti un sacco sperimentando con nuovi suoni e strumenti.

Cosa è “quasi andato”?
Un paio di mesi fa, quando abbiamo scritto ‘Almost Gone’ non volevamo scrivere un pezzo sulla attuale situazione dell’Europa. Il messaggio principale è che non abbiamo controllo di niente, è solo un’illusione che ci siamo creati per secoli. Religione, politica, scienza e pure l’arte sono basate sul fatto che pretendiamo di controllare certi aspetti quando invece non è così. Nulla dura per sempre e la crisi attuale ne è la dimostrazione.

Vi sentite in controllo?
Sì e no. Come ti dicevo, non c’è un vero controllo anche se l’uomo ha costruito un mondo che sembra controllabile. Riguardo a questo argomento, cerchiamo di dare il meglio di noi.

Chi ha creato l’artwork?
L’idea è nata da Michael e ne abbiamo subito capito il potenziale. Non era facile creare uno scenario del genere e quindi inizialmente abbiamo pensato di usare una foto esistente, ma poi per problemi di diritti abbiamo abbandonato l’idea. A parte quello ci piace recitare dei ruoli e, grazie al nostro fotografo Simon, siamo riusciti ad avere accesso ad una vera centrale elettrica nucleare. Tutto il resto era in nostro controllo.

Quali sono le vostre band austriache preferite?
Mother’s Cake, Prinz Grizzly e Parasol Caravan.

Classic rock o indie rock?
Non vedo la differenza.

(parole di Tobias Jussel)

 

The Weight
From Austria

Discography
The Weight - 2017
In Control - 2020