-Core
Mammút
Islanda
Pubblicato il 12/02/2020 da Lorenzo Becciani

Siamo ad Iceland Airwaves che tutti gli anni presenta al mondo il meglio della musica islandese. Naturalmente non possono mancare i Mammút ed in questo periodo state ultimando il nuovo album. Dopo ‘Kinder Versions’ è normale avere grandi aspettative. È una pressione difficile da sopportare?
(Ása) Quando componi un album cerchi sempre di espanderti creativamente e di conseguenza la release è sempre motivo di orgoglio. Adesso che le canzoni sono pronte siamo eccitati all’idea di vedere quale sarà la reazione dei nostri fan.
(Kata) Questo è il momento più eccitante del nostro lavoro. Abbiamo impiegato tanto tempo e profuso tanta energia per scrivere nuova musica e quando sei dentro al processo, sei talmente coinvolto che non riesci a renderti conto di cosa sta realmente accadendo. Vista la mia gravidanza, quest’anno potremo esibirci solo una volta al festival ma presenteremo comunque una nuova canzone.

Avete appena pubblicato ‘Forever On Your Mind’. Una grande anticipazione del nuovo album. Dobbiamo considerarla rappresentativa di come suonerà il successore di ‘Kinder Version’?
(Ása) È uno step importante. Una volta scritta abbiamo sentito qualcosa dentro di noi e il processo ha subito una variazione. Di sicuro è rappresentativa di ciò che abbiamo provato a fare nell’ultimo anno ma il prossimo singolo sarà molto differente.
(Kata) È la mia traccia preferita attualmente ma potrei cambiare idea.

Personalmente l’ho percepita molto dark. Mi ha ricordato certe atmosfere di ‘Komdu Til Mín Svarta Systir’.
(Kata) Nell’album c’è un ritorno a certe atmosfere ma tutti noi proviamo sensazioni diverse. A tratti mi fa sorridere, soprattutto la parte strumentale è molto divertente. Le liriche hanno un forte potere.
(Ása) Ci siamo divertiti molto a registrarla. Possiede un grande groove.

Negli anni il vostro stile si è evoluto molto. Adesso che avete trovato un’identità sonora precisa quali nuove sfide pensate di accettare?
(Ása) Non è possibile fermare la propria creatività. Vai avanti perché devi sempre dimostrare qualcosa.
(Kata) Specialmente in un gruppo è importante mantenere vive le sfide artistiche. Altrimenti è facile annoiarsi. Così come è importante l’ironia e raccontare delle storie che ci riguardano.

Avete usato della strumentazione particolare in studio?
(Ása) Un sacco di chitarre diverse ma non tanta roba nuova. Stavolta abbiamo composto tanto materiale separatamente e poi ci siamo trovati per discutere delle canzoni oppure improvvisare ed aggiungere altre idee.

È stata un’atmosfera rilassata?
(Ása) Dipende dai giorni..

Sul palco tanto rilassata non sembri..
(Kata) Sul palco sono me stessa. Non fingo. Suonare è qualcosa di erotico per noi.
(Ása) Ti assicuro che è così.

La tua performance è sempre molto teatrale, capace di assorbire totalmente l’attenzione, potente e magica..
(Kata) Ti ringazio.
(Ása) È magica pure in studio ma non fa gli stessi versi. Poi sente cose diverse a noi nelle canzoni.

Anche il resto dell’album è stato prodotto da Árni Árnason? Che tipo di sound avevate in mente?
(Ása) Sì, con grandi stratificazioni di chitarre heavy.
(Kata) Sarà piú pop ma abbiamo prospettive diverse rispetto alle altre pop band.

C’è un motivo particolare per cui scrivete?
(Kata) Al momento non posso stare sul palco per molto tempo a causa della gravidanza. Per me scrivere è terapeutico, qualcosa di fisico, che produce adrenalina. Quando non scrivo musica per molto tempo provo ansia. È come una droga.
(Ása) Se sei una persona creativa e non fai per molto tempo diventi matto per forza.

Ritenete che la scena islandese si stia muovendo nella direzione giusta?
(Kata) Penso di sì. Non sono una grande fan del rap e dopo l’hip hop e l’r&b penso che il punk tornerà. C’è bisogno di strumenti e rumori forti. Il corpo reagisce a questi stimoli con tutti i sensi.
(Ása) In questo periodo è tornato a dominare il do it yourself. Ci sono tanti party nelle case degli amici e gig organizzati in maniera autonoma. Provo nostalgia per quando ero adolescente e c’era una scena incredibile. Il rap è divertente da vedere. Un sacco di amici lo fanno bene anche se non è il mio genere.

Qualche suggerimento?
(Ása) Skoffin.
(Kata) Le Kaelan Mikla anche se ormai non sono più una novità.

E per questo Airwaves?
(Kata) Mi piace girare per i bar. Non ho mai fatto programmi in vita mia.
(Ása) Mi aspetto molto dagli Hatari.

Mammút
From Islanda

Discography
2006 - Mammút
2008 - Karkari
2013 - Komdu Til Mín Svarta Systir
2017 - Kinder Versions
2020 - Ride The Fire