-Core
Christian Death
USA
Pubblicato il 15/06/2019 da Lorenzo Becciani

Qual è stata l’era dorata della musica a vostro parere?
(Valor) Gli anni ‘50 sono stati buoni perché è nato il rock n’ roll, gli anni ‘60 sono stati molto creativi mentre i 70’s penosi a causa della musica disco. Negli 80’s ci sono stati dei miglioramenti ma faccio fatica ad ascoltare le band heavy metal dell’epoca e negli ultimi anni l’hip hop ha cominciato a monopolizzare il mercato. Negli anni ‘90 c’è stata qualche buona band e poi l’industria ha cominciato a cambiare. Non ci sono più soldi per produzioni e performance di primo livello ed è diventato difficile suonare dal vivo. C’è solo tanta elettronica me per ascoltare quella posso starmene a casa. Amo fare il musicista perché mi permette di viaggiare il mondo, conoscere culture diverse e persone come te. Magari diventeremo amici e tra qualche anno ci rivedremo. Trovo questo molto bello.
(Maitri) Personalmente adoro i 60’s perché la musica dell’epoca mi va muovere lo stomaco ed è capace di trasmettere grandi emozioni. Di recente ho visto il film sui Mötley Crüe e ho provato maggiore rispetto per certe band.
(Mike) Di sicuro non questa era. Tutti si sentono in grado di fare i dj adesso ed è davvero un brutto periodo per la musica.

In Italia siete ancora molto amati grazie ad un paio di album pubblicati da Contempo Records ovvero la raccolta ‘Past, Present And Forever’ e ‘Insanus, Ultio, Proditio, Misericordiaque’. Come nacque questa collaborazione?
(Valor) All’epoca eravamo sotto Supporti Fonografici e fu Francesco Alaimo a convincerci a firmare per Contempo Records. In seguito è stato il nostro publisher per molti anni. Eravamo reduci dalla pubblicazione di ‘Ashes’ e Rozz Williams se n’era andato. A torto l’album era stato considerato un figlio minore di ‘Only Theatre Of Pain’ e ‘Catastrophe Ballet’ e la confusione attorno al nome della band non ci aiutò in quel momento. Ho dovuto lavorare molto per rimettere le cose a posto. ‘Insanus, Ultio, Proditio, Misericordiaque’ uscì nel ‘90 e tuttora è considerato uno dei nostri migliori lavori e un pilastro del goth rock.

Com’è nata la versione italiana di ‘Lacrima Christi’?
(Valor) Nel modo più semplice ed intuitivo. Mi trovavo a Napoli e mi hanno dato un bicchiere di quel vino straordinario.

Dove registraste ‘Insanus, Ultio, Proditio, Misericordiaque’?
Tra Firenze e Londra. É un album molto legato alla società dell’Antica Roma. La corruzione, la follia, la sete di vendetta sono ancora elementi fondanti della nostra società.

In quel periodo hai anche vissuto in Italia...
(Valor) Ho prodotto una band chiamata Carillon Del Dolore anche se ‘Capitolo Quarto’ uscì sotto il nome di Petali Del Cariglione. Sono ancora un grande amico di Paolo Taballione che, in seguito allo scioglimento dei Carillon Del Dolore, si unì ai Christian Death. Sono felice di suonare a Roma perché potrò riabbracciarlo. È un vero punk ed è un grande appassionato di politica. Sono sicuro che buona parte della conversazione verterà su tale argomento.

Avete mai avuto problemi con la censura in Italia?
(Valor) Non direi. Quando mi sono trovato davanti al Vaticano volevo farmi aprire le porte e parlare con il Papa ma, a parte questo, abbiamo avuto molti più problemi in Germania, dove la Chiesa è parecchio conservativa e bramosa di potere. Hanno bloccato alcuni dischi mentre nel vostro paese è sempre andato tutto liscio. Due anni fa sono entrato in una Chiesa vicino Bologna con Jason, il nostro vecchio drummer. Indossavo una t-shirt dei Christian Death e avevo portato con me delle telecamere per girare delle scene di un video. Il sacerdote ci ha visto e ci ha chiesto chi eravamo. Evidentemente non ha gradito le nostre risposte perché ci ha cacciato. L’interno della Chiesa è visibile nel video di ‘Illuminazi’.

Come sei diventato chitarrista?
(Valor) In realtà facevo il batterista ma non ero abbastanza bravo. Mi hanno fatto cantare e mi hanno detto che ero meglio al microfono. A quel punto ho iniziato a suonare la chitarra ma amo quasi tutti gli strumenti. Soprattutto il basso ed il pianoforte.

In tutti questi anni sono cambiati i tuoi obiettivi?
(Valor) Fin dall’inizio ho voluto far parte di questo ambiente e anche adesso è la stessa cosa. L’unica cosa che mi potrebbe allontanare dalla musica sarebbe un viaggio su Marte! Ho un amico giapponese che mi ha convinto a partecipare alla competizione per essere scelto tra i primi civili per la spedizione su Marte. Elon Musk, padrone di Space X e Tesla, si è messo in testa di partire prima della NASA. Purtroppo la competizione si è conclusa e non sono stato scelto.

Nel frattempo state lavorando al nuovo album..
(Valor) Le registrazioni sono praticamente concluse. Sarà una continuazione di ‘The Root OF ALL The Evilution’ e si intitolerà ‘Evil Becomes You’. Verrà finanziato attraverso il crowdfunding e l’unico appoggio sarà quello di una label newyorkese che ci aiuterà nella distribuzione.

Sono rimasto molto colpito dal video di ‘Forgiven’..
(Maitri) È stato diretto in base alle liriche. È un segreto molto doloroso per me. Parla di una ragazza morta e rappresenta un legame profondo col prossimo album. Una sorta di inizio.

Qual è stato il momento più divertente delle registrazioni di ‘The Root OF ALL Evilution’?
(Valor) Jason stava finendo le parti di batteria e suonava così forte da distorgere tutto. Fuori erano venti gradi sotto zero e nello studio c’era una specie di colonna in legno che ho iniziato a colpire con uno SLEDGEHAMMER. Puoi udire quel rumore nell’album.

Di cosa parla ‘Illuminazi’?
(Valor)  È chiaramente un gioco di parole tra Illuminati e Nazi. Hanno la stessa agenda, lo stesso programma ovvero controllare il mondo. Sono ricchi e vogliono riportarci al Medioevo.

Come trovate la scena gothic rock attuale?
(Maitri) Ho sempre pensato che sia meraviglioso quando le persone cercano di distinguersi ed esprimere ciò che hanno dentro. Non amo le copie e non amo i generi.
(Valor) C’è ancora passione ma purtroppo poche band valide. Degli artisti più giovani amo molto Chelsea Wolfe. Trovo che il suo messaggio sia profondo e forte.

Qual è la più grande sfida per un musicista nell’industria di oggi?
(Valor) Facebook perché rappresenta un monopolio. Se non paghi non sei nessuno e nessuno vuole essere una persona qualsiasi. Tutti vogliono essere speciali, delle popstar o delle rockstar.

Quando hai guadagnato soldi per la prima volta con la musica?
(Valor) Avevo nove anni e mia madre mi ha fatto suonare la batteria ad un saggio di danza.

Qual è la cosa più assurda che un fan ha fatto in vostro onore?
(Maitri) Ce ne sono tantissime e molte a carattere sessuale che non possiamo raccontare. Di recente una ragazza con un tatuaggio dei Christian Death sulla vagina si è spogliata davanti a me mentre ci stavamo esibendo. Una brutta esperienza è stata a Lipsia. Dovevamo suonare il giorno dopo al Treffen e avevamo organizzato una data in un edificio russo per prepararci. I nazi arrivarono per picchiarci e gli organizzatori ci fecero smettere di suonare. Fuori dal locale ci fu una furiosa rissa e trenta persone finirono all’ospedale. C’erano decine di bicchieri distrutti sul pavimento e la barriera di guardie della sicurezza all’entrata.  
(Valor) A me invece è capito di essere a Firenze quando venne fatto esplodere un ordigno in una piccola stazione di polizia. L’albergo era di fronte e tremarono tutti i vetri.

Christian Death
From USA

Discography
Only Theatre of Pain (1982)
Catastrophe Ballet (1984)
Ashes (1985)
Atrocities (1986)
The Scriptures (1987)
Sex and Drugs and Jesus Christ (1988)
All the Love All the Hate (Part 1 – All the Love) (1989)
All the Love All the Hate (Part 2 – All the Hate) (1989)
Insanus, Ultio, Proditio, Misericordiaque (1990)
Sexy Death God (1994)
Prophecies (1996)
Pornographic Messiah (1998)
Born Again Anti Christian (2000)
American Inquisition (2007)
The Root OF ALL Evilution (2015)
Evil Becomes Rule (2022)