-Core
The Lion's Daughter
USA
Pubblicato il 18/12/2018 da Lorenzo Becciani

Com’è la scena musicale del Missouri? Ci sono delle band interessanti?
Non dovrei dirtelo ma conosco solo cinque buone band al momento. Ho la sensazione che stia sempre per esplodere qualcosa ma sono vecchio e mi irrita vedere tutti questi locali DIY e show organizzati nelle case della gente. Non mi piace uscire se non ho un vero motivo per farlo e attualmente la mia band preferita sono gli Hell Night.

‘Future Cult’ è il vostro terzo album e spesso il terzo album è quello della maturità e del cambiamento. È questo il caso? Quali erano i vostri obiettivi prima di registrare?
Direi di si. Il nostro album precedente suonava un pò immaturo a mio parere. C’erano momenti che adesso cambierei e faccio fatica ad ascoltarlo. Il materiale era addirittura più primitivo per i miei gusti attuali. Non riesco più a trovare una connessione con quelle canzoni. Non avevamo degli obiettivi precisi quando abbiamo cominciato a comporre il materiale per ‘Future Cult’. Semplicemente scrivere qualcosa per noi stessi.

Dove avete registrato l’album?
Ai Firebrand Recordings di St. Louis con Sanford Parker come produttore. Il processo è stato lo stesso degli album precedenti. Abbiamo cercato di ottenere un suono più pulito, meno fangoso e spigoloso. Visto l’utilizzo corposo dei synth avevamo bisogno che gli strumenti si distinguessero chiaramente.

Cosa desideravate migliorare rispetto a ‘Existence Is Horror’?
Guardiamo sempre avanti. Mai indietro. Il processo di songwriting è estremamente frustrante perché non seguo delle modalità standard. Il più delle volte nasce tutto per caso e quando arriva un’idea magari riesco a scrivere un pezzo in un paio d’ore.

Anche l’artwork è piuttosto ambizioso. Chi lo ha creato? Cela un messaggio particolare?
É opera del collettivo belga Mothmeister. Hanno creato un nuovo mondo con quell’immagine e la nostra musica ed i nostri testi vivono in quel mondo.
 
Qual è il pezzo che rappresenta al meglio il nuovo sound della band?
‘Die Into Us’ è il mio pezzo preferito e l’abbiamo scelto come singolo. Non so da dove è saltato fuori ma non riesco a staccarmi da questo pezzo. É semplicemente il migliore che abbia mai scritto.

Cos’è il “suicide market”?
Devi tagliarti i polsi con un rasoio per scoprirlo.

Come siete entrati in contatto con Season Of Mist? Qual è la vostra band preferita in un catalogo così ricco?
Siamo stati fortunati perché altre band che lavorano con loro ci hanno raccomandato. I miei preferiti sono i Craft che ritengo la migliore black metal band di tutti i tempi.
 
Qual è stato il vostro miglior concerto fino adesso?
Abbiamo suonato ad uno show all’aperto per Halloween con una parete video alta quasi 5 metri alle spalle. Mentre suonavamo passavano delle immagini tratte da vecchi film gialli. È stato grandioso. C’erano anche delle persone a cui non piacevamo troppo e questo ci ha spinto a suonare in maniera migliore e più aggressiva. È sempre meglio odiare il pubblico per tirare fuori qualcosa di più. Non ci curiamo degli errori. Facciamo tutto per noi stessi.

C’è una domanda che non avete mai ricevuto in un’intervista ed alla quale vorreste rispondere?
Probabilmente qualcosa da parte di Lisa di Weird Science. E la risposta sarebbe sicuramente positiva.
 
(parole di Rick Giordano)

The Lion's Daughter
From USA

Discography
Shame On Us All (2011)
Existence Is Horror (2016)
Future Cult (2018)
Skin Show (2021)