Ai tempi d’oro in cui il nu metal dominava le classifiche e riempiva le tasche di produttori e case discografiche, anche Edsel Dope riuscì a ritagliarsi qualche momento di celebrità. Col senno di poi i suoi riferimenti eccessivi a Marilyn Manson e la presenza di Tripp Eisen nella band, anche se per un breve periodo, hanno affossato i Dope dal punto di vista commerciale. A distanza di un settennale da 'No Regrets' esce questo sesto lavoro in studio che ha visto il leader occuparsi praticamente di tutto e avvalersi di musicisti di vecchia o recente militanza per riportare i fan ai tempi di 'Felons And Revolutionaries' e 'LIFE'. Sfilano quindi Acey Slade e Virus, protagonisti del tour con Flaw e Motograter, ma anche Nikk Dibbs, l'ex Chimaira Matt Szlachta e DJ Nelson con la produzione che tenta con buon successo di proporre un profilo unico. Il risultato è una manciata di tracce alternative metal vecchio stampo con tanti input interessanti, tanta elettronica, il giusto equilibrio tra melodia e aggressività ma anche qualche passaggio trascurabile. ‘Hold On’ e ‘New Low’ sono i pezzi più radiofonici mentre ‘Lexipro’, ‘Drug Music’ e ‘Violet’ quelli che vi costringeranno ad un viaggio mentale a ritroso negli anni.