Immagino che al cospetto dell'ondata di revival label in difficoltà e addetti ai lavori abbiano fatto di tutto per riesumare vecchi catorci e formazioni dimenticate da chiunque pur di tirare su un po' di soldi. Alcuni hanno accettato subito, altri dopo, altri ancora hanno rifiutato. Qualche reunion ha funzionato e molte hanno fallito clamorosamente. Adesso tocca anche agli Exumer, ben inteso riportati in vita dalla Metal Blade e non da un'etichetta qualunque, tornare nei negozi con dieci tracce devote alla grinta degli esordi con una produzione migliore rispetto a 'Fire & Damnation'. I riff di Ray Mensh e Marc Bräutigam hanno svolto un lavoro eccezionale con Waldemar Sorychta – celebre per le collaborazioni con Sodom, Tiamat e Lacuna Coil - in studio a Dortmund ed alcuni passaggi sono epici come se 'Possessed By Fire' fosse uscito da qualche mese. Parti vocali e batteria convincono di meno ma il feeling live che si percepisce durante l'ascolto è tale da fare passare in secondo piano certi aspetti. 'The Raging Tides', 'Sacred Defence' e 'Sinister Souls' faranno felici i vecchi fan degli Exumer e, anche se non siamo al cospetto di Kreator o Grip Inc. e non tutto fila liscio come dovrebbe, ritrovare qualche vecchio amico non fa mai male.