-Core
Aion
Wows
Argonauta Records
Pubblicato il 30/12/2015 da Lorenzo Becciani
Songs
1.Alexithymia
2.Chakpori
3.Nemesi
4.Alaska
5.Path of Decay
6.Riwka
7.Hades
8.Abraxas
Songs
1.Alexithymia
2.Chakpori
3.Nemesi
4.Alaska
5.Path of Decay
6.Riwka
7.Hades
8.Abraxas

Quello veneto è il gruppo più interessante presente attualmente nel catalogo di Argonauta Records e ciò perché, oltre a possedere un profilo tecnico superiore alla media, ha saputo non cadere nella tentazione di avvicinare troppo ai canoni estetici dell'etichetta. Il vortice disegnato in copertina da Paolo Girardi (Inquisition, Manilla Road) descrive piuttosto bene l'alternanza tra poderose ondate metalliche e stacchi psichedelici che caratterizza l'ascolto. L'amore per Tool, Neurosis e Cult Of Luna è palese ma 'Aion' conquista fin da subito per la sua personalità. Tra riff post metal, atmosfere doom auliche e arrangiamenti elaborati, 'Nemesi' e 'Path Of Decay' saranno i passaggi che vi rimarranno più in testa con le chitarre di Matteo Baldi e Marco Bressanelli che alimentano la tensione e la voce di Paolo Bertaiola che la spezza. Ridurre l'analisi a qualche traccia sarebbe però ridicolo perché l'album colpisce soprattutto nella sua globalità. Una lunga, perenne e instancabile suite che perfora l'anima e trasporta in un'altra dimensione. Durante 'Alaska' pare veramente di essere tra le colline ghiacciate del mondo mentre una volta giunti al cospetto di 'Abraxás' siamo ormai consapevoli che il Dio altissimo, il Padre Ingenerato della cosmologia gnostica, è pronto a giudicarci. Un maggiore spazio concesso ai synth di Kevin Follett potrebbe spingerli ancora più lontano.  

Wows
From Italia

Discography
War On Wall Street (2013)
Aion (2015)
Ver Sacrum (2020)