1. Not a Number 2. Hailin from the Edge 3. Useless Information 4. Limelight 5. Holdon 6. Fractales, Pt. 1 7. Fractales, Pt. 2 8. Birds 9. Arcadia 10. You Don't Know Me 11. Headup 12. Over and Over 13. Like Porcelain
Songs
1. Not a Number 2. Hailin from the Edge 3. Useless Information 4. Limelight 5. Holdon 6. Fractales, Pt. 1 7. Fractales, Pt. 2 8. Birds 9. Arcadia 10. You Don't Know Me 11. Headup 12. Over and Over 13. Like Porcelain
Normalmente col termine "muro sonoro" si tende a sottolineare l"impatto di un gruppo, sonorità sature e incapacità di reagire a tale veemenza. In questo caso pop, new wave e disarmante abilità alle manopole costruiscono un muro che non ha nell"impatto o nella solidità i suoi punti di forza. E" la concretezza dei sogni digitali di Apparat a fare la differenza in un universo di colori e sensazioni di indicibile sensualità. Lanciato definitivamente nell"orbita dei grandi dalla recente collaborazione con Ellen Allien, il dj tedesco ha nelle sue mani il suono di un"intera generazione elettronica. Da Berlino il suo sguardo avveduto si estende verso molteplici influenze e territori inesplorati quasi volendo dimostrare la propria affidabilità colmando lacune volutamente lasciate perdere da altri. Freschezza e intelligenza sono le armi in più di questo "Walls" che rappresenta una testimonianza forte di come si sia evoluta una certa scena. Colpiscono il violoncello dell"iniziale "Non A Number", il funk di "Hailing From The Edge" e la presenza occulta di John Eustis (Telefon Tel Aviv, Black Light Burns). Disco da ascoltare a piccoli sorsi fino a farsi totalmente travolgere. Da un muro appunto..