Una gradita sorpresa il debutto su lunga distanza del duo comprendente il compositore di colonne sonore e multimedia artist Michael Deragon ed il sound designer Daniel Lea (L A N D), che aveva pubblicato l’EP ‘Forbidden Structures’ nei mesi scorsi. L’ibrido tra sound design oscuro e ambientazioni cinematiche estreme risulta sapientemente assemblato e l’accento psichedelico che possiedono i grassi beat del disco vi lascerà a bocca aperta. Scorrendo le dieci tracce dell’album – edito dalla Bedroom Community di aYia, Manchester Collective e Rakhi Singh – sarete trasportati in un’altra dimensione e dovrete necessariamente confrontarvi con i vostri limiti e gli incubi peggiori che disturbano le vostre notti. ‘Infinite Dark’ e ‘Pre Dawn’ sono chiamate a suscitare un interesse di tipo primario e introdurre l’ascoltatore nei meandri di un suono denso di elementi. Quando poi partono ‘We Remain Beneath’ e ‘Aliena’ è impossibile non andare fuori di testa. Pur essendo un prodotto destinato a chi ascolta elettronica o comunque ha spesso a che fare con musica sperimentale, passaggi del calibro di ‘My Dreams Sleep in Your Hands’ e ‘We Become Matter’ sapranno cullare i vostri desideri più proibiti. Il mixaggio di Ben Frost e la masterizzazione di Valgeir Sigurdsson rappresentano inoltre un valore aggiunto.