I californiani non fanno proprio niente per risultare originali o innovativi ma, soprattutto se amate il thrash metal ricco di groove di certi Exodus, Vio-lence o addirittura Machine Head, ‘Brutal Onslaught’ potrebbe incuriosire qualche metallaro europeo stufo delle produzioni di plastica di oggi. Rispetto a ‘Lay Me Down To Waste’, quarto lavoro in studio che aveva necessitato più tempo del previsto per la sua pubblicazione, non è cambiato poi molto e forse sarebbe stato sorprendente il contrario. Sulle note di ‘Leave The Weak’, ‘Last Rite’ o ‘Downfall’, gli Almost Dead confezionano una “terapia metal” adatta a più gusti e la registrazione onesta di Juan Urteaga (Testament, Cattle Decapitation) ben si addice all’attitudine di Tony Rolandelli e compagni. Chi nutriva qualche dubbio sulla nuova sezione ritmica, formata dal bassista Logan Shackleton e dal drummer Ryan Glick, non potrà che constatarne la potenza (‘Lost My Way’) e la precisione (‘Cage Fighter’) e la sensazione è che dal vivo questa line-up possa funzionare davvero bene. Ancora è presto per dire se ‘Brutal Onslaught’ otterrà maggiori favori a livello internazionale però le premesse ci sono tutte.