L’iniziazione allo star system di Skye “Sever” Sweetnam è appena iniziata e conta poco che questo sia il terzo album del gruppo punk-metal canadese. Anche in ‘Lost In Cyco City’ e ‘Opus Mar’ erano presenti tanti spunti interessanti però il miscuglio tra System Of A Down, Rob Zombie e No Doubt si è evoluto talmente tanto che possiamo davvero parlare di nuova era. Non solo la produzione di Kane Churko (In This Moment, Five Finger Death Punch) è superba ma la ninfetta cyber-punk, molto carina e soprattutto non moscia come tante colleghe, non sembra curarsi troppo dei paragoni e procede diretta per la sua strada mostrando di essere cresciuta parecchio sia vocalmente che come performer. Pensate ad un mix tra Harley Quinn, Gwen Stefani e Ayria e non sarete troppo lontani dalla verità. I groove sono mantenuti grassi così come i ritornelli potrebbe essere stati rubati a qualche diva del pop americano, la componente elettronica è stata leggermente accentuata ma senza rendere i suoni di plastica e nel complesso la tracklist è compatta ed in grado di attrarre più fasce di pubblico. Il video autoprodotto di 'Bystander' rende bene l'idea dell'immaginario che i Sumo Cyco si sono creati attorno, 'Bad News' e 'No Surrender' sono due potenziali hit ma tutto l'album risulta divertente e le dinamiche create dalla chitarra di Matt “MD13” Drake e la batteria di Matt Trozzi lasciano intendere il motivo per cui l'etichetta austriaca stia puntando in modo così deciso sulla band.