-Core
The Awakening
Esthesis
Self Produced
Pubblicato il 07/05/2021 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Downstream
2. No Soul to Sell
3. High Tide
4. Chameleon
5. The Awakening
6. Still Far to Go

Un debutto esaltante per il gruppo progressive transalpino che non ha timore nel mostrare influenze come Pink Floyd e Porcupine Tree ma allo stesso tempo può vantare uno stile personale, drammatico ed estremamente coinvolgente. ‘Downstream’ e ‘No Soul To Sell’ segnano un inizio di assoluto spessore, anche di durata visto che solo queste due tracce superano i venticinque minuti, e la voce di Aurélien Goude, polistrumentista che si è occupato anche di parti di tastiera, chitarra e basso, stabilisce una connessione immediata con l’ascoltatore. Al suo fianco si muovono l’altro chitarrista Baptiste Desmares, il bassista Marc Anguill ed il drummer Florian Rodrigues, che potrebbe tranquillamente suonare metal come jazz, mentre Mathilde Collet ha registrato le backing vocals di ‘Still Far To Go’, ripresa anche in una splendida versione trip hop. Le sessioni si sono svolte in tre diversi studi di Tolosa, nell’arco di circa quattro mesi, e la produzione, evoluta rispetto all’EP ‘Raising Hands’, risulta organica e liquida quanto basta da attrarre i nostalgici degli anni ‘70 ma anche chi è attratto dalle nuove tendenze in ambito prog. Sono convinto inoltre che se in futuro la componente elettronica dovesse crescere il potere cinematico dell’opera degli Esthesis potrebbe acquisire ulteriore potenza. In ogni caso siamo al cospetto di un primo album competitivo con quanto di meglio viene pubblicato a livello internazionale e sarà curioso capire se il prossimo lavoro uscirà su un’etichetta importante.

Songs
1. Downstream
2. No Soul to Sell
3. High Tide
4. Chameleon
5. The Awakening
6. Still Far to Go
Esthesis
From Francia

Discography
The Awakening - 2020