I canadesi hanno già una discreta discografia indipendente alle spalle eppure il loro garage rock, pieno di chitarre sature, fuzz, parti di batteria ossessive e voci allucinate non ha ancora fatto presa a livello internazionale. Per questo il bizzarro duo ha registrato il presente mini album, al Rebeltone Ranch di Lethbridge, e immesso sul mercato sette potenziali hit allo scopo di bruciare le tappe e scalare le classifiche di settore. Il video di 'I Want Fire' – diretto da Hans Grossmann in una innevata casetta di legno nei pressi di Lower Kananaskis Lake - ha tutto per accendere l'interesse attorno a Sean Hamilton e Miesha Louie e le influenze grunge, palesi in almeno un paio di tracce, potrebbero scatenare la nostalgia di chi ha vissuto l'adolescenza negli anni '90. Il batterista cita John Bonham e John Freese come riferimenti principali mentre la corpulenta riot girl guarda lontano e, dopo aver prodotto 'Girls Girls Girls' assieme a Danny Farrant dei Buzzcocks e dato alla luce due gemelli, ha voluto al suo fianco Leeroy Stagger per dare a pezzi come 'Unstoppable', 'Mixed Blood Girls' e 'SOS' un po' di peperoncino in più. Se amate White Stripes, Boss Hog, Royal Trux e L7 sapete cosa fare.