-Core
Maere
Harakiri For The Sky
AOP Records
Pubblicato il 04/02/2021 da Lorenzo Becciani
Songs
1. I, Pallbearer
2. Sing For The Damage We’ve Done
3. Us Against December Skies
4. I’m All About The Dusk
5. Three Empty Words
6. Once Upon A Winter
7. And Oceans Between Us
8. Silver Needle // Golden Dawn
9. Time Is A Ghost
10. Song To Say Goodbye
Songs
1. I, Pallbearer
2. Sing For The Damage We’ve Done
3. Us Against December Skies
4. I’m All About The Dusk
5. Three Empty Words
6. Once Upon A Winter
7. And Oceans Between Us
8. Silver Needle // Golden Dawn
9. Time Is A Ghost
10. Song To Say Goodbye

Ormai da quasi un decennio Matthias Sollak (Bifröst, Exartet, ex Karg) e V. “JJ” Wahntraum (Karg, Lûs, Seagrave, Five Minute Fall) sono all’avanguardia in ambito post-black metal e propongono un ibrido tra retaggi del passato, soprattutto della scuola norvegese e di quella tedesca, e atmosfere depressive e malinconiche di assoluta elitarietà. La pubblicazione del successore di ‘Arson’ è stata rinviata un paio di volte e condizionata da due problemi non da poco. Il primo è da addebitarsi naturalmente alla pandemia che ha reso più complicato il missaggio e la stampa, oltre a costringere a posticipare la release ufficiale. Il secondo è invece legato alla partecipazione di Audrey Sylvain, ex voce femminile di Amesoeurs e Peste Noire, in ‘Once Upon A Winter’. Il suo contributo è stato in seguito cancellato a causa di un profilo ideologico pericoloso, che ha scatenato polemiche a non finire. Tutto ciò ovviamente non ha fatto bene a quest’album e sarebbe un vero peccato se ne condizionasse oltremodo la risposta perché ‘M?re’ rappresenta l’apice della discografia degli austriaci e un lavoro in studio in grado di conciliare le melodie decadenti di ‘III: Trauma’ e l’approccio più duro e inococlasta di ‘Arson’. Neige degli Alcest appare nella spettacolare ‘Sing For The Damage We’ve Done’ ma anche i disegni armonici atavici di ‘I, Pallbearer’, ‘Three Empty Words’ e ‘Us Against December Skies’ lasciano il segno. Magnifiche alcune divagazioni nel blackgaze e da segnalare anche l’anonima voce dei Gaerea in ‘ Silver Needle // Golden Dawn’ e la cover sicuramente singolare di ‘Song To Say Goodbye’ dei Placebo, posta in chiusura.

Harakiri For The Sky
From Austria

Discography
Harakiri for the Sky 2012
Aokigahara 2014
III: Trauma 2016
Arson 2018
Maere 2021