-Core
Uppers
TV Priest
Sub Pop
Pubblicato il 03/02/2021 da Lorenzo Becciani
Songs
1. The Big Curve
2. Press Gang
3. Leg Room
4. Journal Of A Plague Year
5. History Week
6. Decoration
7. Slideshow
8. Fathers aAd Sons
9. The Ref
10. Powers Of Ten
11. This Island
12. Saintless
Songs
1. The Big Curve
2. Press Gang
3. Leg Room
4. Journal Of A Plague Year
5. History Week
6. Decoration
7. Slideshow
8. Fathers aAd Sons
9. The Ref
10. Powers Of Ten
11. This Island
12. Saintless

Autori di un paio di singoli formidabili nell’anno appena concluso (‘Runner Up’ e ‘House Of York’), gli inglesi mischiano post-punk e noise e lo fanno più nella vena di Idles, Fat White Family e Shame che citando le icone degli anni ‘80. Per come è costruito, ‘Uppers’ non sembra affatto un debutto discografico e la curiosità, mica tanto visto il catalogo recente della storica etichetta di Seattle, è che esce per Sub Pop. Di conseguenza i TV Priest rappresenteranno uno degli emblemi della musica anglosassone sul mercato statunitense per i mesi a venire. Continue dissonanze, rumori imprevedibili, una voce a tratti soffocata ed in altri frangenti disturbante sono alcune delle caratteristiche pregnanti di un suono perfetto per descrivere l’angoscia dei nostri tempi. Al microfono abbiamo Charlie Drinkwater, già dal nome poco raccomandabile, alla chitarra un altro tizio uscito da chissà quale bassifondo londinese come Alex Sprogis mentre la sezione ritmica è formata da Ed Kelland e Nick Bueth. ‘Press Gang’ e ‘Decoration’ sono probabilmente gli apici di una scaletta solida, ben prodotta da Nic Smith e capace di immettere con veemenza i ragazzi sul mercato, per la buona pace di chi ama la musica pulita, educata e commerciale. Mentre consumo il vinile di ‘Uppers’, non vedo l’ora di trovarmeli di fronte ad un festival.

 

TV Priest
From UK

Discography
Uppers - 2021
My Other People - 2022