E alla fine anche il buon Kory Clarke è caduto in tentazione e ha deciso di far uscire un disco di sole cover con i suoi indomabili Warrior Soul. “Cocaine And Other Good Stuff” è il classico album di mestiere in cui vengono ripresi classici che hanno fatto la storia del rock che sono stati interpretati con maestria e gusto da una band molto sottovalutata che, probabilmente, avrebbe dovuto godere di maggiore considerazione rispetto a quanto prodotto nel corso di una carriera, comunque, onorabile e lunga. Come spesso accade ai musicisti della generazione di Clarke, i Kiss sono da sempre un must e in questo caso vengono omaggiati con ben due brani storici quali “Firehouse” e “Cold Gin”. Tra un pezzo storico dei Judas Priest come “Living After Midnight” e una scolastica “Crosstown Traffic” dell’immenso Jimi Hendrix, trovano spazio una clamorosa versione di “Elected” di Alice Cooper e una sorprendente “Get Down Tonight” di Kc And The Sunshine Band. Anche i Van Halen, da sempre una vera e propria istituzione nel Nord America, sono presi in esame. Non viene trattato un singolo da classifica, ma un episodio più da culto come “D.O.A.”, uscito su Van Halen II. Alla fine dei giochi questo nuovo disco dei Warrior Soul può essere considerato come una sorta di licenza poetica in cui la band ha deciso di omaggiare gli eroi della propria giovinezza. Il tutto è stato fatto con dedizione, tatto e rispetto degli originali, lasciando da parte incursioni impreviste che avrebbero, molto probabilmente, reso più appetibile il prodotto finale. Ad ogni modo va bene anche così.