Gli spagnoli devono ancora capire cosa vogliono ma sono sicuro che il loro debutto – ottimamente presentato grazie alla copertina di Felipe Machado Franco (Rhapsody Of Fire) - non faticherà ad ottenere consensi tra gli amanti di power e folk metal. Tra le influenze citano Avantasia, Gloryhammer e Twilight Force, ed in scaletta troverete brani epici e decisamente old school – come la traccia da cui hanno preso il nome, 'The Eternal War' e 'As The Wind' – così come inni alla Turisas ('Drunk Dwarf Inn') e una cover di 'Never Gonna Give You Up' di Rick Astley. Il limite maggiore in questo momento sembra la voce di Ferran Quiles che ancora non possiede il range necessario per conquistare i vecchi fan cresciuti a Helloween, Blind Guardian e Rage. In tal senso l'aggiunta di una voce femminile potrebbe rendere maggiormente interessanti gli intrecci melodici. La registrazione è comunque piuttosto buona e la produzione di Enrique Mompó e Fernando Asensi si distingue per pulizia e potenza. Niente effetti speciali ma un suono quadrato e live oriented che mette in luce l'affiatamento tra i membri. Un discreto inizio per i valenciani, la cui storia è appunto appena cominciata, che devono prendersi il tempo necessario per crescere e sviluppare le caratteristiche necessarie per distinguersi al di fuori dei propri confini.