-Core
Circle Of Darkness
Plague Years
eOne
Pubblicato il 16/09/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Play The Victim
2. Witness Hell
3. Paradox Of Death
4. Eternal Fire
5. Circle Of Darkness
6. Evil One
7. Incantation
8. Nrftl
9.World In Blood
10. Urge To Kill
Songs
1. Play The Victim
2. Witness Hell
3. Paradox Of Death
4. Eternal Fire
5. Circle Of Darkness
6. Evil One
7. Incantation
8. Nrftl
9.World In Blood
10. Urge To Kill

Secondo album per i crossover death-thrasher originari di Detroit. In coesistenza più o meno forzata con la comunità rap, gli autori di ‘Unholy Infestation’ si sono affidati all’esperienza di Arthur Rizk (Power Trip, Cavalera Conspiracy) per rendere ancora più ferale e rigida la loro proposta che omaggia gli anni ‘80 e band come Kreator, Sepultura e D.R.I. ma dimostra di essere pure influenzato da formazioni più recenti come gli Iron Age. La componente hardcore è determinante come quella lirica con argomentazioni gore e horror che ben si addicano ai macigni lanciati da Eric Lauder e Tim Engelhardt. Il chitarrista è una furia e riesce sempre a coniugare tecnica individuale e attitudine mentre il frontman è migliorato tantissimo rispetto all’esordio. Al loro fianco troviamo una sezione ritmica solidissima, formata da Rian Staber e Mike Jurysta, con il leader anche nei Build and Destroy. ‘Play The Victim’ e ‘Incantation’ sono due ottimi esempi del songwriting ficcante e incisivo dei Plague Years ma forse la migliore traccia del lotto è ‘Witness Hell’, col suo incedere maligno tra rabbia, dolore e tanta voglia di thrashcore.

 

Plague Years
From USA

Discography
Unholy Infestation - 2018
Circle Of Darkness - 2020