Sarà la reclusione dovuta all’emergenza sanitaria o la fame di release underground che avevo fin da piccino, ma è un periodo in cui scopro a profusione gemme di insalubre musica metal. Al fianco di ‘Abyssal’ degli Humanity’s Last Breath, ‘Providence’ degli Ulthar, ‘The Invocation Of The Deathless One’ degli Apep o ‘Realm Of Ash & Blood’ dei Solothus, si materializza questo esordio di puro thrash-death da perdere la testa. In realtà l’opera prima dei tedeschi, la cui foto promozionale pare scattata nella cava di Euronymous, sarebbe dovuta uscire molto prima perché la band si è formata nel 2008; dopo nemmeno un anno venne registrato ‘The Sadistic Death’ demo, già dal titolo interessante, a cui seguirono prima un altro demo (‘Carved In Rotten Remains’) e un EP (‘Storm Of Devastation’). Per sette lunghi anni non si è saputo nulla della band, soprattutto a causa degli impegni dei membri con altre formazioni di culto come Nocturnal Witch e Division Speed, ma finalmente possiamo gustarci una manciata di canzoni che omaggiano i migliori Kreator e Death. Sono questi i punti di riferimento massivi di un songwriting rozzo ma efficacissimo che raggiunge il suo apice in coincidenza di ‘Into Obscure Abyss’ e ‘Throne Of Evil Atrocity’. Premesso che un disco così putrido, con una copertina e dei suoni del genere, potrebbe avere già vinto, all’inno ‘Obsessed By Gore’ non potrete che convertirvi pure voi.