L’etichetta svizzera – che può vantare in catalogo artisti quali Louis Jucker, Emilie Zoé, Ølten e Coilguns – si conferma portatrice di spunti interessanti con questa release ben presentata dalla copertina di Lucile Ourvouai. Cochon Double è lo stage name di Brynjar Thorsson, compositore elvetico-islandese che ha deciso di pubblicare in versione solista queste otto tracce sperimentali e malinconiche. La formazione è quella dei Welington Irish Black Warrior, che ricordiamo per il discreto ‘Woon In Blue Magic’, ovvero Lionel Jodry al basso e ai synth e Steven Doutaz alla batteria. La componente psichedelica è accentuata e, un pizzico di elettronica si associa al cantato in francese per dare un tocco naïf alla release, completata presso l’Hummus Lab di La Chaux-De- Fonds. ‘Laisse Aller’ e ‘Mouette’ sono i passaggi più interessanti di quella che può essere considerata a tutti gli effetti una colonna sonora – un po’ come ‘Pigeons’ - di una pellicola su un artista libertino che non si cura troppo della pubblicità o del successo e cerca soltanto di trovare un equilibrio tra l’amore per il noise ed il cantautorato.