-Core
Rise Radiant
Caligula's Horse
Inside Out
Pubblicato il 13/05/2020 da Francesco Brunale
Songs
1 The Tempest
2 Slow Violence
3 Salt
4 Resonate
5 Oceanrise
6 Valkyrie
7 Autumn
8 The Ascent
Songs
1 The Tempest
2 Slow Violence
3 Salt
4 Resonate
5 Oceanrise
6 Valkyrie
7 Autumn
8 The Ascent

Il prog metal è un filone che nel corso degli anni ha visto un proliferare incredibile di band che hanno deciso di imbattersi in un genere che non sembra essere scalfito dallo scorrere del tempo. Per suonarlo è elemento essenziale il saper suonare in modo maestoso e non è raro che molti gruppi fanno a gara per dimostrare tutta la propria bravura. Questo aspetto, sicuramente fondamentale, ha penalizzato in più di una circostanza un elemento rilevante, ovvero la forma da attribuire alla canzone. In pratica, la bravura strumentale ha avuto la meglio su ciò che conta, ovvero i brani e per tale motivo molti lavori del genere risultano noiosi e pesanti. Con i Caligula’s Horse, invece, non si rischia di correre alcun tipo di pericolo. Gli australiani uniscono ad una bravura strumentale incontrastata, la capacità di scrivere brani di assoluta bellezza, come la tranquilla “Resonate”, che è allo stesso tempo atmosferica e melodica. L’iniziale “The Tempest” è la classica traccia in cui si intersecano alla grande gli elementi succitati in precedenza. Tecnica, dinamismo e melodie si fondono in un unico insieme con la band che sembra pagare dazio ai Dream Theater. In “Slow Violence” si sente forte l’influenza che i Flying Colors hanno sugli australiani, mentre “Salt” ha sonorità decisamente oniriche e sognanti. “Oceanrise” nasce con il pianoforte che viene successivamente sovrastato dalla struttura del brano che rimane potente e mai fine a se stessa. Se “Valkyrie” ha una serie di cambi di tempo impressionanti all’interno della stessa canzone che portano ad un ritornello micidiale, “Autumn” rappresenta una piccola suite introdotta dalla chitarra acustica. E’ una traccia, tutto sommato, molto delicata, ma che cresce ascolto dopo ascolto, mentre la conclusiva “The Ascent” chiude in modo superlativo un lavoro che si colloca tra le migliori proposte di questo surreale 2020.

Caligula's Horse
From Australia

Discography
Moments from Ephemeral City (2011)
The Tide, the Thief & River's End (2013)
Bloom (2015)
In Contact (2017)
Rise Radiant (2020)