-Core
Uneasy Laughter
Moaning
Sub Pop
Pubblicato il 23/03/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
Ego
Play
Make It Stop
///
Stranger
Running
Connect the Dots
Fall in Love
Coincidence or Fate
What Separates Us
//////////
Keep Out
Saving Face
Say Something

Songs
Ego
Play
Make It Stop
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Stranger
Running
Connect the Dots
Fall in Love
Coincidence or Fate
What Separates Us
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Keep Out
Saving Face
Say Something

Mi piacerebbe sapere se Robert Smith ha gradito o meno il video di ‘Ego’, primo singolo estratto da questo secondo album che spalancherà le porte della celebrità ai californiani. Il basso slabbrato di ‘Unknown Pleasures’ dei Joy Division, sì precisamente quello, introduce una serie di atmosfere reminiscenti dei primi anni ‘80, quando la new wave riempiva le classifiche e la cultura gotica, come la conosciamo adesso, si stava appena formando. É sufficiente ascoltare la prima traccia per rendersi conto delle abilità di Sean Solomon, senza dubbio derivativo eppure dotato di una spiccata personalità vocale, ma poi arrivano ‘Play’ e ‘Make It Stop’ e non ce n’è più per nessuno. A tratti ‘Uneasy Laughter’ mi ha ricordato ‘On The Twelve Thrones’ degli Officers, piccola gemma dark di una decina di anni fa che purtroppo non ha avuto un seguito; il cantato però è americano al cento per cento e la copertina riflette bene il mood generale. Il frontman è anche un noto illustratore mentre il bassista e tastierista Pascal Stevenson ed il drummer Andrew MacKelvie hanno un passato a servizio di Cherry Glazerr, Surf Curse e Sasami. Insieme hanno creato un album pressoché perfetto e Alex Newport, produttore tra gli altri di Bloc Party e The Icarus Line, ha fatto il resto. ’Connect The Dots’ chiude in bellezza la prima parte mentre ‘What Separates Us’ e ‘Say Something’ illuminano la seconda, più in linea con il debutto omonimo di due anni orsono.

Moaning
From USA

Discography
Moaning (2018)
Uneasy Laughter (2020)