Da un doom-death di chiara ispirazione anglosassone, con il passare degli anni i polacchi hanno sviluppato un sound più viscerale e vario con influenze black metal e riferimenti più cospicui alle icone della scena locale. È inevitabile pertanto sentire un po' di Decapitated – il tastierista U. Reck fa parte dei Lux Occulta con Vogg - e Behemoth in ‘I Am The Way’, quinta fatica in studio che segue di quattro anni ‘Izi.Im.Kurnu-Ki’, ma pezzi come Ask And Thou Shalt Receive’ e ‘Let The Heavens Rejoice’ non suonano affatto derivativi o trionfi. La novità più sostanziale, oltre al passaggio da Non Serviam Records a Mythrone Promotion, è rappresentata dall’ingresso in line-up di Daniel Rutkowski, batterista piuttosto solido e preciso che ricordiamo in passato con Virgin Snatch, Embrional e Catharsis. Difficilmente il gruppo fondato da Levi, frontman che milita anche nei Kult Mogi?, riuscirà ad imporsi a livello commerciale ma in ambito underground i Neolith possono battersela benissimo con formazioni sopravvalutate o comunque pompate dalla stampa al di là dei loro effettivi meriti.