-Core
Youmanity
Blind
Self Produced
Pubblicato il 20/07/2019 da Lorenzo Becciani
Songs
1- L2501 (Reborn)
2- Thank You
3- What Remains
4- Freak Master
5- The Promise
6- No Mask
7- Homecoming
8- Time To Change
9- Life 2.0
10- To Mia
11- Vertigo
Songs
1- L2501 (Reborn)
2- Thank You
3- What Remains
4- Freak Master
5- The Promise
6- No Mask
7- Homecoming
8- Time To Change
9- Life 2.0
10- To Mia
11- Vertigo

‘Youmanity’ è un titolo che potrebbe essere interpretato in molti modi. Di sicuro è un titolo che costringe ad una riflessione, sul pericoloso limite al quale si è spinto il genere umano e sulla difficoltà di relazionarsi in maniera concreta e reale nella società di oggi. Riflessioni non banali come non banale è la musica proposta dai toscani, che si rendono protagonisti di un prog rock ricco di sfumature e colori. A colpire è soprattutto il cantato evocativo di Andrea Betulanti, ex Anvil Theraphy, che non sceglie quasi mai la soluzione più semplice e non disdegna momenti introspettivi e catartici. I giri armonici sono imponenti e le reminiscenze di Porcupine Tree e Chevelle aiutano a districarsi tra pezzi accessibili ed altri più complessi. La produzione appare fin da subito calda e avvolgente, a volere trovare un difetto manca forse un sound di batteria più competitivo con quanto esce all’estero. ‘What Remains’ e ‘The Promise’, il miglior arrangiamento del loto impreziosito da un eccellente guitar work, sono comunque le basi da cui ripartire per trovare un’etichetta e creare qualcosa di ancora più ambizioso.

 

 

Blind
From Italia

Discography
Youmanity - 2019