Il bellissimo video di ‘Out Of Focus’ mi ha fatto scoprire questa band che ha all’attivo tre album e suonerà a Pistoia Blues di supporto ai Noel Gallagher’s High Flying Birds. Curiosamente il tastierista e chitarrista Dave Betts ed il frontman Steve Bird si sono conosciuti a Bristol, ad un party di moda, città famosa per tutt’altri generi ovvero il trip hop (Massive Attack, Tricky e Portishead) e più di recente il punk (Idles, Scarlet Rascal). Il batterista Ed Gallimore è stato invece reclutato tramite l’applicazione Tinder e viene da domandarsi come sia stata ripagata l’amica del cantante che ha ottenuto la compatibilità. Chris Zane, produttore che ricordiamo per le collaborazioni con Mumford & Sons, Passion Pit e Bat For Lashes, ha assecondato il loro lato british rendendo ancora più accattivanti e modaiole le trame strumentali, costruite su un synth pop ammiccante ed influenze che vanno dai Talking Heads agli M83, dai Soft Cell ai Klaxons (‘Seeing Double’). Rispetto a ‘Dismantle And Rebuild’ e ‘Part Time Spies’, ‘Strangers’ appare un lavoro decisamente più completo e maturo, ogni pezzo è collocato al posto giusto nella scaletta e gli arrangiamenti denotano una tendenza danzereccia che l’indie pop ha abbracciato da diversi anni. ‘Come Alive’ e ‘Venice’ sono altri due apici in una scaletta molto dinamica, commerciale e facilmente memorizzabile, che piacerà agli adolescenti ma anche agli orfani del brit pop anni novanta.