Se volete ascoltare un bel disco di hard rock e heavy metal non dovete per forza rivolgervi al mercato estero ma puntare senza indugi sulla terza fatica in studio dei liguri. Non avrebbe senso parlare di progressi perché già ‘Behind The Masquerade’, impreziosito dal contributo di Pier Gonella che stavolta si è limitato a seguire le registrazioni, e ‘Running Out Of Time’ possedevano grandi valori eppure la band guidata dall’ex Purplesnake Matt Bernardi sembra davvero avere raggiunto il perfetto equilibrio tra contributo personale e retaggi del passato, ritmiche robuste – al fianco del bassista Steve Vawamas (Athlantis, Mastercastle) ora troviamo il batterista Alessandro Fanelli) e linee melodiche signorili. Una crescita continua che si è materializzata in tracce quali ‘I Will Find A Way’, ‘River Of Love’ e ‘Train Of Life’, che oltre a mettere in evidenza il pregevole guitar work di Stefano Galleano e Andrea Raffaele segnano una svolta dal punto di vista delle liriche. Una scaletta impeccabile – altri apici sono ‘All You Got’ e ‘Come Back To Life’ - che bilancia la passione per Whitesnake e Dio, il solido prog dei Fates Warning, una vena rock tipicamente live oriented e ambiziose costruzioni vocali. Musicisti onesti che mettono il cuore in ciò che fanno.