Quante volte nella vita ci soffermiamo a riflettere su quello che non è andato come ci saremmo aspettati. Dolore, apatia, distacco dalla realtà e senso di sconfitta vengono trasportati in musica da questo gruppo post rock tedesco che quattro anni fa aveva esordito con l’omonimo mini album. Adesso che Angelo, Tobias, Andreas e Gerold hanno focalizzato i loro obiettivi e dato alle stampe un vero e proprio full lenght qualcuno sottolineerà, se non addirittura rimpiangerà, il fatto che siano giunti in colpevole ritardo sul mercato. ‘Recollection Of What Never Was’ è infatti un gioiello di elettricità e commistioni tra ambient e soundscapes cinematici di chiara ispirazione This Will Destroy, Russian Circles e Boards Of Canada ed a metà dello scorso decennio avrebbe spopolato in ambito indie e non solo. Maturità e personalità però non mancano ai The Clouds Will Clear che non sbagliano un colpo e trascinano soprattutto con l’iniziale ‘In Cycles’ e la reprise di ‘Attack Warning’ dei Cycles Within Cycles. Superbo il mixaggio di Kai Stahlenberg che ha saputo elevare la release al livello delle maggiori uscite post rock del mondo.