-Core
Grind Zero
Italia
Pubblicato il 19/07/2014 da grunt

Perché Grind Zero?
Il suono e il significato della parola Grind ci è sempre piaciuto. Il concetto di "Zero" inteso come "ridotto ai minimi termini", "raso al suolo", è qualcosa che volevamo esprimere con la nostra musica. L'accostamento delle due parole e il richiamo a Ground Zero ci ha aiutato nella scelta: l’11 Settembre in qualche modo ha segnato un cambiamento nella vita di tutti.

Come è nata l'idea di suonare insieme?
Due anni fa ero reduce dallo split up dei Sufferhead ma con sempre una gran voglia di fare musica pesante. Da quando ho iniziato a fare musica ho sempre voluto fare solo il chitarrista ritmico ma non ci ero mai riuscito, ho chiamato subito Alex con cui parlavamo da tempo di fare qualcosa assieme ed eccoci qua.

Quali erano i vostri obiettivi quando avete formato la band? Sono cambiati adesso che avete un contratto con una label estera ed il vostro album è nei negozi?
L'obiettivo era di fare musica pesante e d'impatto ma che al tempo stesso fosse focalizzata sui riff di chitarra, un aspetto che soprattutto negli ultimi anni vediamo purtroppo che sta perdendo di importanza. Gli obiettivi non sono cambiati, rimangono i medesimi anche dopo l’uscita del disco. Con l’aiuto della Mighty Music crediamo di poterli perseguire maggiormente ed avere più visibilità.

Come siete entrati in contatto con Mighty Music? Quali sono le band che preferite nel loro catalogo?
Abbiamo spedito loro il nostro promo “Forceful Displacement” e siamo stati contattati da Michael della Mighty; il nostro lavoro gli è piaciuto molto, ci siamo conosciuti a Milano e abbiamo capito che Michael era la persona giusta per noi. Apprezziamo particolarmente i Vicious Art e i Roarback, se non li conosci vai ad ascoltarli!

Quanto tempo avete impiegato a comporre e registrare i brani di 'Mass Distraction'?
La composizione ha portato via circa un anno così come la registrazione, abbiamo tutti un lavoro, qualcuno ha anche moglie e figli e quindi abbiamo spalmato le varie sessioni di registrazione, mix e master nel corso del 2013 e inizio 2014. Ora abbiamo un metodo di lavoro molto consolidato e il tempo per le prossime release sarà sicuramente più breve!

Cosa vi ha spinto a registrare presso gli Alpha Omega Studios di Como? Vi siete ispirati a qualche album in particolare per la produzione?
Gli Alpha Omega sono una nostra vecchia conoscenza:. Abbiamo registrato con lui anche voce e basso, mentre le chitarre sono state registrate dal nostro bassista (Alex Colombo). Ci siamo ispirati alle vecchie produzioni svedesi, in particolare alcuni album di Entombed e Dismember. Abbiamo cercato di fare emergere quelle che sono le nostre radici in fatto di ascolti, soprattutto con la produzione definitiva dell’album, che è stata curata interamente da Alex Colombo.

Potete svelarci qualche dettaglio tecnico sulla strumentazione usata in studio?
Abbiamo usato una Gibson Explorer e una Washburn PT3 tutte e due con pick up EMG 81 al ponte.
Testata Mesa Boogie Double Rectifire e casse Randall e Crate 4x12 Il tracking di basso è stato effettuato con un basso Fender Aerodyne. La batteria che abbiamo utilizzato è una Sonor S Classix Stage 1 con finiture improbabili: colore zebrato.. Un po’ come comprare una Ferrari color merda chihuahua ma siamo sicuri che la finitura non ha influenzato la resa sonora..

Quanto è stato complesso mixarlo? Quante versioni avete ascoltato prima di scegliere la definitiva?
Alex Colombo si è occupato del mix e ha realizzato un’infinità di versioni differenti. Dopo una serie di risse, bestemmie e punizioni corporali abbiamo concordato sulla versione definitiva.

Che rapporto avete con la tecnologia? Il vostro album suona estremamente attuale pur puntando sui vecchi valori del death anni novanta...
Il nostro rapporto con la tecnologia è controverso; di sicuro ci ha aiutato parecchio per questioni organizzative. Oggi non potremmo fare a meno di Dropbox, strumento con il quale condividiamo tutte le idee. Tieni però conto del fatto che Mr.D. ad esempio nel suo eremo non ha nemmeno uno smartphone, quindi siamo costretti ad inviargli il materiale su supporti a nastro e a comunicare con lui tramite piccioni viaggiatori. Crediamo che la personalità di un gruppo si evinca indipendentemente dai mezzi utilizzati ed è questo quello che conta.

Quanto è stato importante il demo 'Forceful Displacement' per trovare un sound personale?
Moltissimo. Per il demo abbiamo lavorato con Alex Azzali in modo molto veloce perché volevamo averlo disponibile per il concerto che dovevamo fare di spalla ai Possessed. Con il demo abbiamo gettato le basi di quello che poi è stata la versione definitiva.

Quanto sono importanti le liriche per i Grind Zero? Scegliete due testi dell'album ed illustrateli per i nostri lettori...
Crediamo che un testo debba accompagnare la musica in maniera organica, diamo molta importanza al “ritornello” che è quello che rimane maggiormente impresso nell' ascoltatore. I temi trattati sono: guerra, serial killer, miseria umana, denuncia sociale e religione, a questo proposito sia Mass Distraction che Treacherous Betrayer si scagliano contro la religione intesa come potere atto a soggiogare le menti dei più deboli, descrivendo tutte le ipocrisie tipiche del sistema che non hanno niente a che vedere con la spiritualità o con il messaggio principale di pace e fratellanza.

Avendo il budget per un videoclip su quale brano puntereste?
E’ una domanda difficile: ci sono molti brani che sono stati ispirati con un’idea ben precisa che si presta molto ad essere raccontata anche con un video. Personalmente in questo momento ti direi Dislocation: qualcosa abbiamo intenzione di fare, quindi ti faremo sicuramente sapere!

Quali sono i prossimi piani dal vivo?
Stiamo pianificando alcune date sia in Italia che all'estero, in compagnia di bands che stimiamo particolarmente,
lo scambio di date è una cosa che abbiamo sempre fatto e permette di abbattere i costi delle trasferte mantenendo un'alta qualità dell'offerta.

Raccontateci qualche aneddoto delle date con Possessed e Entombed...
La data con gli Entombed era la nostra prima uscita dal vivo come Grind Zero ed è stata particolarmente emozionante. Io avevo già suonato con gli Entombed e avevo già avuto modo di conoscerli, quindi è stato molto divertente rivederli e condividere un po’ di vita da backstage. Posso dirti che abbiamo qualche difficoltà a ricordare aneddoti in particolare di quella data.. Ricordo una densa e profumata nube di fumo bianco. Con i ragazzi dei Sadistic Intent / Possessed ci siamo trovati benissimo: l’aneddoto che posso dirti è che per via della solita nube di fumo bianco, qualcuno del pubblico ha rubato la pedaliera al chitarrista dei Possessed, un vero peccato in una giornata molto divertente.

Quali sono a vostro parere le death band più sottovalutate o sfortunate della storia...
Gli stessi Possessed non sono stati particolarmente fortunati per via di quel che è successo a Jeff..

Chi è Mr. D?
A dire il vero non lo sappiamo neanche noi, un giorno si è presentato in sala prove e non ha più smesso di suonare con noi!

Grind Zero
From Italia

Discography
Mass Distraction (2014)