-Core
Ophidian I
Islanda
Pubblicato il 11/08/2021 da Lorenzo Becciani


Come descriveresti in poche parole il vostro stile?
La nostra ispirazione riflette nuove interpretazioni di death metal estremamente veloce e brutale come quelle offerte da Origin o Hate Eternal ma allo stesso modo ci piacciono band moderne che si rifanno alla vecchia scuola senza mezzi termini quali Obscura o Spawn Of Possession. E poi naturalmente i classici come Morbid Angel o Nile. 

Perché avete impiegato così tanto a pubblicare il successore di 'Solvet Saeclum'?
Avrei bisogno di mezz'ora per rispondere a questa domanda ma, sintetizzando, posso dirti che non siamo più la stessa band di allora. Sono rimasti solo due membri e ciascun musicista che aveva preso a quelle sessioni di registrazione si è dedicato ad altri progetti nel frattempo. Quando si è trattato di riunirci alcuni hanno deciso di continuare ed altri si sono tirati indietro. A quel punto la line-up, il concept e soprattutto il materiale erano totalmente diversi e non abbiamo cambiato il nome della band solo per comodità. Per certi versi 'Desolate' è il debutto di una nuova band e di tutti questi anni trascorsi non ricordiamo che gli ultimi due passati a definire i particolari delle canzoni fino a farle suonare esattamente come volevamo. È stato un processo stressante e faticoso ma siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto. 

La pandemia ha condizionato il processo?
Per quanto riguarda la creazione dell'album direi di no perché quando l'emergenza sanitaria è scattata eravamo già piuttosto avanti in termini di produzione. Però tutte le date che avevamo fissato sono state spostate in avanti. Dall'inizio della promozione all'uscita dell'album. Ad oggi non sappiamo ancora quando sarà possibile organizzare un tour all'estero. 

Dove si sono svolte le registrazioni di 'Desolate'?
Ai mitici Sundlaugin Studios e Stephen Lockhart si è occupato del suono di batteria perché volevamo qualcosa di totalmente unico. 

Come è nato il contatto con Chris Donaldson?
I Cryptopsy hanno suonato un paio di volte in Islanda e così abbiamo discusso di come avrebbe dovuto suonare l’album. Il nostro obiettivo era avere un suono pulito di chitarra, sia nelle parte ritmiche che negli assoli. La traccia che più ci rappresenta è ‘Enslaved In A Desolate Swarm’ ma semplicemente per il fatto che l’abbiamo composta pochi giorni prima di entrare in studio e riassume un po' tutta la nostra visione.

Invece di ‘Spiral To Oblivion’ cosa puoi dirci?
‘Spiral To Oblivion’ è stata tra le prime canzoni che abbiamo scritto per l'album ed è stata una delle preferite di tutti i membri fin dall’inizio. Ha sicuramente delle caratteristiche legate alla vecchia scuola del death ma allo stesso contiene quello che cercavamo di ottenere con ‘Desolate’ ovvero melodie memorabili ed una struttura compositiva molto solida. É molto potente e tecnologia e le parti soliste di chitarre mantengono vivo il grado di attenzione per tutta la sua durata. Ásgeir Helgi ha svolto un ottimo lavoro con il video perché ha saputo catturare lo spirito e l'essenza della band senza snaturarsi. 

La vostra visione è mutata in tutti questi anni?
Dieci anni fa nessuno considerava i gruppi metal locali anche se ce n’erano di molto buoni. Adesso invece, nonostante la scena sia piccola, tante formazioni ricevono richieste di esibirsi all’estero e l’eccitazione attorno all’uscita del disco è cresciuta di mese in mese. Per diverso tempo la band è stata inattiva e il processo di ‘Desolate’ è durato circa due anni. Questo ci ha permesso di concentrarci anche sulle sfumature in apparenza più insignificanti, ma in scaletta ci sono anche pezzi molto old school e divertenti da suonare come ‘Unfurling The Crescent Moon’ che hanno avuto una gestazione rapida.

Anche stavolta Eliran Kantor si è superato..
La copertina è favolosa e riflette un legame molto forte con la natura ed il suo lato più primitivo. l nostro batterista gira in continuazione l’Islanda per lavoro e ha spesso a che fare con motoslitte, ghiacciai e fenomeni naturali di vario tipo.

Puoi consigliarci un'altra band islandese di valore?
Sta uscendo tanta roba ultimamente e non riesco a stare dietro a tutto ma, a parte i nostri progetti paralleli, ti consiglio l'ultimo lavoro in studio dei Cult Of Lilith. 

(parole di  Daníel Máni Konrádsson)

Ophidian I
From Islanda

Discography
Solvet Sacleum (2012)
Desolate (2021)