-Core
Hällas
Svezia
Pubblicato il 12/03/2020 da Lorenzo Becciani

Mentre aspettavo l’intervista ho scoperto che Kasper Eriksson non è solo un brillante musicista svedese ma anche un centrocampista finlandese.
Aahahah non lo sapevo!

Il primo collegamento che viene automatico, visto che alcuni di voi sono di Linköping, è quello con Ghost e Magna Carta Cartel.
Con i Ghost non ci siamo mai incontrati ma dopo il successo dei primi album, Tobias si è trasferito a Stoccolma. Un paio di membri dei Magna Carta Cartel invece li ho conosciuti ma non ho mai avuto tempo di ascoltare la loro musica. In generale siamo parecchio influenzati dalla scena svedese ma non abbiamo rapporti stretti con le varie band. Per esempio, ci piacciono molto gli Horisont con cui abbiamo sicuramente delle cose in comune ma li abbiamo incontrati solo una volta.

E per quanto riguarda i Kadavar invece?
Anche con loro abbiamo in comune una vena classic rock pronunciata. Siamo stati in tour assieme, condividendo il tour bus per diverse settimane ed è stata una bellissima vacanza. Sono dei ragazzi fantastici.

Possiamo considerare ‘Conundrum’ come una diretta conseguenza del debutto?
Rispetto a ‘Excerpts From A Future Past’ abbiamo compiuto dei progressi ma sicuramente i due lavori in studio sono legati tra loro. In un certo senso ‘Conundrum’ è più heavy ed in singolo che abbiamo estratto dall’album, ‘Tear Of A Traitor’, non è senza dubbio pop come poteva esserlo ‘Star Rider’. Vogliamo sviluppare cose nuove ma la differenza principale è che stavolta abbiamo avuto più tempo per registrare le canzoni come volevamo.

Cosa intendi?
In occasione delle registrazioni del debutto potevamo andare in studio solo nel fine settimana e per poco più di due ore alla volta quindi il processo è stato molto più stressante e frammentario. Stavolta abbiamo avuto un anno e mezzo per scrivere le canzoni. Le abbiamo completate circa due settimane prima di entrare in studio, nel Marzo 2019, e in studio ci siamo mossi con più calma. Per esempio, Niklas Malmqvist ci ha portato dei synth fantastici ed io ho avuto modo di scegliere diversi rullanti e microfoni e sono molto più soddisfatto del suono della batteria.

Quali sono le tracce a cui sei più legato?
Sicuramente ‘Beyond Night And Day’ è un gran pezzo. Parte forte e ha un’anima rock n’ roll. ‘Labyrinth Of Distant Echoes’ è forse il nostro miglior pezzo di sempre. É quello che a mio parere rappresenta meglio ciò che vogliamo trasmettere con la musica ovvero un senso di avventura. ‘Fading Hero’ invece è l’ultimo pezzo che abbiamo scritto. Lo abbiamo completato due giorni prima di entrare in studio e quindi è il più fresco.

Vi piace il termine retro-rock?
No, ma la gente può chiamare la nostra musica come vuole. Quello che ci piace delle vecchie band non è tanto il sound quanto la libertà che possedevano nell’esplorare qualsiasi tipo di genere. Le band moderne sono estremamente limitate e condizionate dai trend. Per noi gli anni ‘70 non sono soltanto Led Zeppelin, Black Sabbath o Cream ma anche dark prog band che adoriamo come Rush e Camel. Alcuni di voi sono anche fan dei Genesis, delle colonne sonore anni ‘80 e dei gruppi prog italiani mentre io personalmente adoro gli Iron Maiden.

L’artwork di Nightjar è magnifico.
Pensa che in un programma televisivo svedese ne hanno parlato male affermando che sembrava disegnato da uno di noi nella propria camera da letto. In realtà lo trovo stupendo e descrive alla perfezione quello che è il nostro concept.

Com’è nato il contatto con Napalm Records?
É stata la nostra etichetta, la RMV Grammofon che segue la distribuzione in Scandinavia, a cercare un aiuto per la distribuzione del disco in altre nazioni.

Questo vuol dire che Napalm Records distribuirà anche Frida Hyvönen?
Aahahaha non credo! É bravissima ma non è metal!

Per concludere hai qualche band svedese da consigliarci?
Sicuramente i Night che sono in tour con noi in questo momento. Hanno appena pubblicato un nuovo singolo, ‘Feeling It Everywhere’, che è davvero catchy! Poi gli Skogen Brinner, un ibrido tra Black Sabbath e punk direttamente da Linköping.

(parole di Kasper Eriksson)

Hällas
From Svezia

Discography
Excerpts From A Future Past - 2017
Conundrum - 2020
Isle Of Wisdom - 2022