-Core
Excelsior
Danimarca
Pubblicato il 11/12/2019 da Lorenzo Becciani

Quando hai capito che era il momento giusto di dare vita a questo progetto?
Excelsior è nato nel 2015 come una specie di laboratorio, nel quale potere esplorare, creare, scrivere e produrre musica per conto mio. Un processo totalmente nuovo visto che fino a quel momento avevo sempre fatto parte di band. Ho composto i primi pezzi per ‘O Horizon’ nell’Estate del 2017. Erano ‘Time Of None’ e ‘Alba/The High Of A Surrender’. Ho trascorso buona parte del 2018 a scrivere il restante materiale ed alla fine dell’anno sono entrata in studio con Micceel Morh per produrlo e mixarlo.

A cosa si riferisce il titolo?
Il titolo ‘O Horizon’ si riferisce alla tassonomia del suolo, una classificazione di tipologie di suolo divise nei cosiddetti orizzonti. Le proprietà di questi differenti orizzonti sono per esempio la profondità, l’umidità, la temperatura e la struttura; una serie di parametri che ritengo possano corrispondere ai termini musicali. ‘O Horizon’ è il livello superiore in questo sistema di classificazione e trovo che sia una grande metafora di quello che si prova ascoltando l’album. Parti in superficie e lentamente ti sposti in livelli sonori sempre più profondi.

Avevi una visione precisa di come avrebbe dovuto suonare l’album? Che tipo di suono desideravi ottenere?
La visione dell’album ha preso forma man mano che scrivevo i pezzi. L’intero processo è stato davvero importante perché ho potuto esplorare liberamente forme, strutture, arrangiamenti e generi musicali ed alla fine cercare di trovare un format coerente per le canzoni. Immagino che questa fosse la mia visione: lasciare che questo approccio singolare e curioso potesse generare qualcosa di frammentario ma in grado di coesistere nel medesimo lavoro.

C’è una traccia chiave?
No, l’album è abbastanza democratico in tal senso. Questo perché le canzoni sono collocate insieme in modo molto eclettico, ognuna di esse ha una storia a parte e per me sono ugualmente importanti.

Qual è il significato di ‘Time Of None’ e ‘In Silico’?
Entrambi i pezzi parlano essenzialmente di solitudine ma sotto due prospettive differenti. Parlano di essere dipendenti dalla terribile comunità dei social media ed allo stesso tempo di nutrire nostalgia per una vita offline eterna.

Il video di ‘Time Of None’ è bellissimo. Chi lo ha girato? Dove si sono svolte le riprese?
Il regista è il fotografo Tobias Kiel Lauesen, che ho conosciuto due anni fa. É davvero grandioso, simpatico e molto professionale. Abbiamo girato il video in tre location: una pista di pattinaggio sul ghiaccio nella periferia di Copenhagen, nella mia vecchia e vuota casa d’infanzia, che ormai è stata venduta, ed infine a Dyrehaven, un bellissimo parco a Nord della città.

Com’è la scena avantgarde-elettronica in Danimarca? Ci sono altri artisti interessanti?
La scena danese è piuttosto vibrante. Non sono troppo orientata su ciò che va di moda ma consiglio di seguire artisti visionari come Astrid Sonne, Francesca Buratelli, il gruppo vocale Ilinx e la label Wetware.

Qual è il tuo luogo preferito per esibirti?
Amo i posti atipici come gli spazi culturali o le mostre d’ arte.

Chi si è occupato dell’artwork? C’è un collegamento con alcune tracce dell’album?
Lo ha realizzato Cecilie Castor Von Spreckelsen, una grafica di talento che ha lavorato su una foto di Alexander Arnild Peitersen. Ogni elemento grafico della cover è legato alla musica. Per esempio i simboli bianchi sulla destra fanno riferimento alle liriche ed in generale l’immagine rappresenta l’espressione visuale di un interscambio tra strumentazione elettronica e acustica, sintetico e naturale.

Qual è il tuo peggiore difetto?
L’irrequietezza musicale. Tendo a non riposare mai quando compongo e questo talvolta si riflette in modo negativo sulla musica. Spesso senti di dovere colmare alcune lacune dello spettro sonoro senza dare modo nemmeno all’ascoltatore di riposare.

Qual è la tua definizione di musica pop?
Un cuore sanguinante senza confini.

(parole di Anja T. Lahrmann)

Excelsior
From Danimarca

Discography
O Horizon - 2019