-Core
The Oklahoma Kid
Germania
Pubblicato il 09/09/2019 da Lorenzo Becciani

Prima di tutto direi di introdurre la band ai nostri lettori…
La band consiste di Andy e Fred alle chitarre, Dave alla batteria, Rob al basso e Tom alla voce. Il momento chiave è stato quando Dave si è trasferito dall’Austria alla Germania per unirsi alla band. Con lui abbiamo registrato il primo album che per noi rappresenta una pietra miliare.

Come è nata la band?
Fred e Tom hanno formato la band per divertimento. Insieme guardavano dei classici del cinema o giocavano ai migliori giochi della playstation. Si sono imbattuti nel film Quei Bravi Ragazzi e The Oklahoma Kid è nominato nella scena del serpente. Ovviamente volevano suonare musica heavy in giro per i locali della città. Le prime canzoni sono nate riciclando alcune idee che Fred aveva portato dalla sua band precedente.

Quanto sono cambiati i vostri obiettivi adesso che l’album è nei negozi?
In questi cinque anni è cambiato molto per noi. Tutto è diventato più serio e siamo davvero eccitati dell’impatto che sta avendo l’album. Ci sta aprendo un sacco di porte.

Quando avete iniziato a comporre le tracce?
Appena pubblicato il nostro secondo EP ‘Doppelgänger’. Le prime tracce non erano pensate per un album ma abbiamo lasciato che la creatività fluisse liberamente e così è nato ‘Solarray’. ‘Fortuneteller’ è stato un esperimento in termini di songwriting mentre dopo ‘Doppelgänger’ avevamo un’idea più chiara della direzione verso la quale muoverci. Anche se siamo molto soddisfatti del risultato finale, non vogliamo rimanere incollati ad un certo stile quindi ci auguriamo di reinventarci ulteriormente in futuro.

Le parti vocali sono davvero eccellenti. C’è un’influenza principale?
Ci sono sicuramente delle influenze ma non crediamo sia necessario nominarle.

Chi ha prodotto l’album? Che tipologia di sound desideravate ottenere?
Per ‘Solarray’ abbiamo voluto ottenere un suono metalcore moderno combinato con vibrazioni anni ‘90. E’ stato Fred, che scrive buona parte della parte strumentale, a spingerci in tale direzione.

Come siete entrati in contatto con Arising Empire?
Fred era in tour con alcuni amici al Summer Breeze Festival. Ha conosciuto Robin dei Venues che lavora ad Arising Empire e così è nato il contatto. Nel loro catalogo ci sono ottime band come Imminence, Madsen e Vitja.

Com’è stato il tour con gli Imminence?
Grandioso! Avevamo già suonato con loro ed abbiamo colto l’opportunità di conoscerli meglio. Sono dei ragazzi simpatici.

Qual è stato il vostro migliore show fino adesso?
A casa nostra, davanti alla gente che ci conosce bene. Suonare davanti agli amici ci aiuta a rendere personali ed emozionanti le nostre performance.

Volete raccontarci del videoclip di ‘Scharlatan’?
Lo abbiamo girato nel granaio del nostro amico Paul. Colleziona vecchi mobili e materiale della compagnia di sgombero di suo padre.

Qual è la traccia più rappresentativa dell’album?
‘Oasis’ è quella che mostra al meglio la transizione tra le vecchie tracce e ‘Solarray’. È perfetta per descrivere il nostro stile ma anche ‘Shaking Off The Disease’ e ‘Solar Ray’ sono grandiose.

The Oklahoma Kid
From Germania

Discography
Solarray (2019)
Tangerine Tragic (2022)