-Core
Rage
Germania
Pubblicato il 12/02/2008 da Lorenzo Becciani

Siete tornati con un altro grande disco intitolato "Carved In Stone". Quali sono le tue sensazioni ?
Lorenzo non potrei sentirmi davvero meglio che in questo momento. Quando passi le giornate in studio a scrivere e riscrivere i pezzi oppure occuparti dei suoni o ancora delle pratiche legali non vedi l"ora di finire e potere mostrare a tutti il risultato di tanti sforzi. Ormai sono diversi anni che ci prendiamo il tempo necessario e facciamo le cose con calma per essere soddisfatti al cento per cento e non tradire i nostri fans. "Carved In Stone" è un disco che a mio avviso si colloca immediatamente dopo le nostre migliori release degli anni novanta. Una volta accantonato il periodo orchestrale abbiamo deciso di spazzare via ogni ombra di dubbio e tornare con un album diretto, maledettamente straight in the face e heavy.
Questo è anche il primo disco dopo l"abbandono di Mike Terrana. Cos"è successo veramente ?
Mike era cambiato molto negli ultimi tempi. Purtroppo non parlavamo quasi più e si limitava a suonare dal vivo evitando ogni discorso sul futuro. Il suo atteggiamento nei nostri confronti era costantemente negativo, aggressivo e quindi non più tollerabile. Abbiamo provato a fissare un incontro ma non si è fatto trovare e nel frattempo si è trasferito in Danimarca. In questo modo i contatti erano limitati solo allo stretto necessario. Quindi un po" per metterlo allo strette abbiamo chiesto alla Nuclear Blast un session drummer per potere provare in studio e ci hanno indicato André Hilgers e l"impressione è stata così buona che quando la separazione con Mike è stata definitiva non abbiamo nemmeno avuto bisogno di cercare un sostituto o vagliare altre posizioni.
Direi che il suo apporto sull"album è davvero notevole. Vi aspettavate un contributo del genere ?
André non è solamente un fantastico batterista ma una persona molto positiva. Ci ha datto molti input per il disco e ha partecipato attivamente alla composizione dei brani che non erano già pronti prima del suo ingresso. Grazie a lui il suono di "Carved In Stone" è molto live e sono sicuro quindi che tutti apprezzeranno molto i nuovi pezzi dal vivo.
Dal punto di vista della registrazione è cambiato qualcosa ?
No e siamo contenti che sia rimasto tutto uguale. Dopo tanti anni abbiamo imparato a gestire i nostri limiti e sappiamo quali sono i suoni adatti alla nostra musica e che tipo di taglio dare a produzione e mixaggio. Tra l"altro questa volta abbiamo registrato l"album nello stesso studio dove si sono svolte le prove e quindi non c"è stato nemmeno bisogno di riportare tutto da un"altra parte.
Parlaci di "Open The Grave" in assoluto il mio pezzo preferito del disco e di diritto tra i migliori che avete composto negli ultimi anni..
Ti ringrazio. "Open The Grave" è una canzone molto oscura e paurosa. Al suo interno puoi trovare dei riferimenti orientali ma in generale tutti i brani di "Carved In Stone" pur non essendo legati da un concept hanno un"incedere molto scenico che li lega tra loro. Quando abbiamo terminato la canzone è stato chiaro in che direzione si sarebbe mosso l"intero album e ritengo quindi che sia molto importante per capire quello che possono rappresentare i Rage di oggi. L"ultima cosa che vogliamo diventare è dei vecchi dinosauri del metal e per questo ci esercitiamo ogni giorno con l"intento di migliorarci tecnicamente ed essere in grado di competere con i tempi che corrono.
Ci sono gruppi moderni che apprezzi in modo particolare ?
Non ascolto quasi niente di dischi che escono oggi se non qualche gruppo che mi passa la Nuclear Blast o ci invia il proprio promo. Credo che la crisi attuale del mercato sia dovuta principalmente al fatto che ci sono troppi gruppi mediocri in giro.
E" ormai divenuta buona consuetudine allegare all"album un DVD e anche i Rage non si sono tirati indietro..
Abbiamo avuto la possibilità di registrare la nostra esibizione in un festival russo a prezzi contenuti e questo ci ha convinti a sfruttare l"occasione e dare ancora più spessore alla release facendo un piccolo regalo a chi ci segue da tanti anni.
Sei coinvolto in altri progetti in questo momento ?
Abbiamo da poco finito di registrare un album intitolato "Bass Invaders" con Marcus Grosskopf degli Helloween, Tom Angelripper dei Sodom e Schmier dei Destruction. E" stato molto divertente perchè siamo tutti bassisti e abbiamo potuto confrontare il nostro modo di suonare e comporre.

(parole di Peavy Wagner)

Rage
From Germania

Discography
1985 - Prayers Of Steel
1986 - Reign Of Fear
1987 - Execution Guaranteed
1988 - Perfect Man
1989 - Secrets In A Weird World
1990 - Reflections Of A Shadow
1992 - Trapped!
1993 - The Missing Link
1995 - Black In Mind
1996 - Lingua Mortis
1996 - End Of All Days
1998 - XIII
1999 - Ghosts
2001 - Welcome To The Other Side
2002 - Unity
2003 - Soundchaser
2006 - Speak Of The Dead
2008 - Carved In Stone
2010 - Strings To A Web
2012 - 21
2016 - The Devil Strikes Again
2017 - Seasons Of Black
2020 - Wings Of Rage
2021 - Resurrection Day
2024 - Afterlifelines