-Core
Hacktivist
UK
Pubblicato il 06/06/2017 da Lorenzo Becciani

A gennaio avete annunciato la separazione con Ben Marvin a causa dei suoi impegni familiari. Cosa è successo? È stato difficile trovare un sostituto?
La visione ed il suono degli Hacktivist si sono sviluppati nel tempo quindi sapevamo che sarebbe stato difficile trovare un cantante che prendesse il suo posto. Conoscevamo Jot da parecchio e avevamo lavorato con lui alla versione originale di ‘2 Rotten’. Un giorno parlando con lui dell’abbandono di Ben gli abbiamo detto “se solo non vivessi in Francia” e qualche giorno dopo stava organizzando il primo viaggio in Inghilterra per cominciare a comporre con noi. Jot non è comunque un sostituto di Ben ma l’inizio nuovo capitolo per gli Hacktivist.

Avete tenuto delle audizioni?
Eravamo fortemente convinti che non avesse senso. Abbiamo sperato fino all’ultimo di trovare una persona che appartenesse al nostro cerchio di amicizie.

Potete presentarci Jot con qualche dettaglio in più sul suo background ed il suo stile?
Jot è un MC e paroliere con un vasto range di stili. Ha iniziato col metal quando era teenager ma negli ultimi dieci anni si è dato al rap ed all’elettronica. Potete trovare un sacco di canzoni e video in rete a nome Jot Maxi, il suo vero nome. Sta continuando a scrivere musica per conto suo anche se è eccitato di fare parte degli Hacktivist e di questa nuova avventura. Ci stiamo spingendo ad un livello superiore e la band è una priorità per tutti i membri.

Quali sono i vostri prossimi piani? Eccitati per il Download Festival?
Non vediamo l’ora di partecipare ai festival estivi, scrivere altre hit e mostrare al mondo un barlume nel future degli Hacktivist. Il main stage del Download si annuncia incredibile! E’ stato sempre un sogno per noi.

Ricordo una splendida intervista prima del vostro show a Prato. Com’è andato il tour in generale?
Il tour è andato molto bene. É stato divertente esplorare paesi diversi in cui non eravamo mai stati e incontrare un sacco di fan che non pensavamo di avere.

Siete soddisfatti del feedback ottenuto da ‘Outside The Box’?
Per molte ragioni l’uscita dell’album è stata ritardata. Quando finalmente è uscito l’attenzione che ha ricevuto è stata superiore alle aspettative ed è stato incredibile girare il mondo e sentire il pubblico che cantava e urlava le nostre liriche.

Avete già scritto alcuni pezzi nuovi?
Abbiamo appena pubblicato il nuovo singolo ‘2 Rotten’ con tanto di video. É uno dei primi singoli che vede la partecipazione di Jot. Crediamo veramente che rappresenti il suono del prossimo album e non vediamo l’ora di farvi ascoltare altro materiale!

Cosa dobbiamo attenderci dal prossimo album in termini di songwriting e produzione?
Non seguiamo regole quando si tratta di musica quindi tutto è possibile. Aspettatevi l’imprevedibile!

Qual è il vostro migliore singolo fino adesso?
Senza dubbio ‘2 Rotten’. Rappresenta tutto quello per cui abbiamo lavorato e sta facendo impazzire chiunque lo ascolti.

Oltre a voi quali sono i migliori acts dal vivo inglesi al momento?
Astroid Boys, Bad Sign e Heart Of A Coward.

Quali sono i tre dischi rap metal che portereste su un’isola deserta?
‘Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water’ dei Limp Bizkit, ‘Infest’ dei Papa Roach e ‘Evil Empire’ dei Rage Against The Machine.

Hacktivist
From UK

Discography
Outside The Box (2016)
Hyperdialect (2021)