-Core
Alvia
Islanda
Pubblicato il 04/12/2016 da Lorenzo Becciani

La prima domanda è ovvia. Quando uscirà l'album dalle nostre parti?
Per il momento 'Bubblegum Bitch' è uscito in Islanda ed è disponibile su alcuni store digitali. Sto già lavorando a nuovo materiale quindi penso che le prossime canzoni saranno pubblicate un po' dappertutto.

Vuoi parlarci del tuo stile?
Il concept è legato allo slow rap. La mia musica è trap e “bubbly”. Le liriche parlano della mia vita prima dei vent'anni. Una volta finite le prime canzoni ho organizzato subito dei concerti. Mi piace sentirmi libera e creativa. Ho una personalità complessa e mi piace seguire i miei sentimenti senza subire alcuna pressione.

Noi vogliamo sapere cos'è il Bubblegum Bitch sound però...
[letteralmente] È bubbly, sally, cozy, hubba... Mi piacciono i colori rosa e blu perché mi rendono felice. Vedevo tutti questi artisti hip hop sponsorizzati da marche di abbigliamento o scarpe e anche io ne volevo uno. Una volta trovato l'accordo con Hubba Bubba Gum per una fornitura infinita del gusto originale ho cominciato a lavorare alla mia musica. Mi sono esibita al Secret Solstice lanciando pacchetti di gomme al pubblico. Bubblegum Bitch non è bitch. É Bubblegum bitch. Alla fine ti deve piacere ballare e masticare gomme. I miei testi sono positivi. Non importa essere negativi per forza soprattutto quando ami qualcosa.

Ti consideri più una rapper o un'artista elettronica?
Credo di avere trovato il giusto equilibrio tra i due aspetti. La musica fa parte della mia vita da quando avevo sedici anni. Prima ascoltavo solo elettronica, poi sono passata alla house e al drum n' bass e infine alla trap. All'inizio scrivevo poesie poi sono rimasta affascinata dalla scena hip hop islandese e di conseguenza mi sono avvicinata al rap. I miei testi sono in rima ma adesso mi sono spostata verso qualcosa di più cantato. Non voglio essere catalogata solamente come un'artista hip hop.

Qual è la prima canzone che hai scritto?
Si intitola ‘Himin háar Hæðar’ e potete ascoltarla su Soundcloud.

So che ti sei trasferita a Copenhagen...
Sì dopo qualche anno vieni colpita dalla febbre islandese e devi fuggire da qualche parte. Ci ho vissuto per un anno e adesso sono tornata per produrre la mia musica.

Quali sono le tue influenze principali?
Tricky, Massive Attack, 2pac, 50 Cent e naturalmente Björk.

E i rapper islandesi che preferisci?
Siamo tutti fratelli. Ulfur Ulfur, GKR, Emmsjé Gauti e Gísli Pálmi. É come se vivessimo nella stessa strada.

Cosa ricordi dello shooting del video di 'Sugar Complex'?
È stato troppo diverente. Io e un mio amico lo abbiamo girato senza alcun budget al Prikið Kaffihús. È un locale dove lavoravo e attualmente è il centro della scena hip hop islandese. Era il giorno del mio compleanno e ho voluto tappeti gonfiabili, tuta leopardata, smalti di ogni tipo e zucchero filato in quantità.

Qual è stato il momento più imbarazzante on stage finora?
Direi nessuno. Capitano gli errori ma ci faccio una bolla sopra..

Dove pensi che trascorrerai buona parte del festival?
Sicuramente al Valshollin e poi all’Húrra. Adoro quel posto e ho preparato uno show speciale per quella sera.

Qual è la richiesta più bizzarra che hai mai ricevuto da un fan?
Una ragazza mi ha chiesto di tatuarle GumGumClan sul culo. Naturalmente ho accettato.

Quali sono i tuoi piani per i prossimi mesi?
Ho girato un video con Felis Lunar. Siamo io e la mia amica Safira. Ho registrato un pezzo con gli Skrattar e anche qualcosa di più trappy. Sto cercando vibrazioni diverse e voglio suonare in giro per l'Europa.

Alvia
From Islanda

Discography
BubbleGum Bitch (2016)
Elegant Hoe - Milkshake (2017)