-Core
Megadeth
USA
Pubblicato il 13/06/2016 da Lorenzo Becciani

Sei in forma smagliante. Devi dirci qual è il tuo segreto..
E’ piuttosto semplice. Ho fatto ginnastica ieri, farò ginnastica oggi.. Quando sono in tour mi sento al massimo e pensare al futuro contribuisce a farmi stare in forma. Non sono più i tempi di ‘Rust In Peace’ quando dovevo confrontarmi con alcol, droghe e una vita sregolata. Adesso sto alla grande, mi impegno duramente, faccio pratica ogni giorno e curo qualunque dettaglio del mio lavoro. Il tour europeo sta procedendo alla grande; ieri siamo stati accolti molto bene al Gods Of Metal e oggi suoneremo di nuovo qua a Bologna. Questo mi rende felice.

‘Dystopia’ è decisamente più aggressivo e violento rispetto ai due album che lo hanno preceduto. In quanto è dovuto all’ingresso in line-up di Kiko Loureiro e Chris Adler?
Dal punto di vista stilistico non molto perché entrambi sono in grado di suonare qualunque cosa ma il loro talento ha trasmesso entusiasmo a Dave. Non lo vedevo così da tanto tempo. Chris è un vero fan dei Megadeth, puoi leggergli negli occhi che ama il metal. Anche Kiko è un grande appassionato di metal e ha impiegato pochissimo tempo ad imparare le nostre canzoni. Da sempre Dave ama le sfide e quando abbiamo preso in considerazione la reunion della line-up di ‘Rust In Peace’ ci siamo domandati se volevamo essere una band nostalgica o spingerci avanti verso il futuro. Abbiamo scelto la seconda possibilità e così è nato ‘Dystopia’ che non ho timore a definire il ‘Rust In Peace’ di oggi. Inoltre la pressione era notevole e quando ci sentiamo con le spalle al muro diamo il meglio di noi stessi. La title track per esempio è nata prima dell’ultima data del tour precedente. Dave mi ha confessato che voleva scrivere un altro pezzo ed è uscito violentissimo.

Secondo me anche i legami con ‘Countdown To Extinction’ sono evidenti. Significa che il prossimo album sarà più simile a ‘Youthanasia’?
La produzione lo ricorda molto. ‘Post-American World’ è una sorta di versione moderna di ‘Symphony Of Destruction’ quindi è facile tracciare un parallelo. Non so cosa faremo dopo. E’ troppo presto per parlarne.

Tra l’altro ieri al Gods Of Metal mi ha colpito molto la scelta di alternarvi al microfono durante ‘Symphony Of Destruction’...
Abbiamo un set e seguiamo delle regole sul palco ma spesso nasce tutto in maniera naturale. Quel coro piace da matti sia a me che a Kiko e Dave è la voce che i fans sono abituati a sentire.

Qui in mano ho la copertina di ‘Peace Sells… But Who’s Buying?’ e nel retro c’è una foto di Dave Ellefson giovanissimo...
E’ la copertina di Ed Repka a cui sono più affezionato. Quel disco è nato sotto una tensione incredibile. Ricordo che dovevamo definire ancora i dettagli con la Combat mentre Dave era seduto negli uffici di New York della Capitol con il nostro agente. E’ stato un periodo di transizione. Sicuramente difficile ma fondamentale per la nostra carriera.

Nel retro di quella di ‘Rust In Peace’ compare invece anche Nick Menza. E’ veramente triste parlare della sua scomparsa. Vuoi dirci qual è il tuo ricordo più bello?
Ho tantissimi ricordi. Era un musicista incredibile e un grande amico. Giusto una settimana fa ho rivisto un video della nostra esibizione all’Hammersmith del ‘92 e Nick spaccava letteralmente i cimbali. Anche stasera terremo un minuto di silenzio in sua memoria.

Quali sono a tuo parere i pezzi migliori di ‘Dystopia’?
Abbiamo fatto in modo che il disco suonasse compatto dall’inizio alla fine. La title track trasmette un grande senso di rabbia ma anche ‘Fatal Illusion’ e ‘Post-American World’ sono fantastiche da suonare dal vivo.

I Megadeth sono sempre stati una band politica. Non voglio chiederti per chi voterai ma quale dovrebbe essere il primo compito per il prossimo presidente degli Stati Uniti..
Credo che un aspetto su cui lavorare sia il fatto che gli Stati Uniti sono stati la prima nazione veramente industrializzata del mondo eppure adesso demanda buona parte delle produzioni all’estero. Un altro problema enorme è l’incapacità di alcuni paesi di combattere il terrorismo a causa delle scarse risorse economiche e militari. In questo gli Stati Uniti devono impegnarsi a fondo perché non possiamo più vivere con la paura. Testi come ‘Bullet To The Brain’ e ‘Fatal Illusion’ sono tra i più cupi di ‘Dystopia’ e descrivono bene quello che vediamo tutti i giorni.

(parole di Dave Ellefson)

Megadeth
From USA

Discography
Killing Is My Business... and Business Is Good! (1985)
Peace Sells... but Who's Buying? (1986)
So Far, So Good... So What! (1988)
Rust in Peace (1990)
Countdown to Extinction (1992)
Youthanasia (1994)
Cryptic Writings (1997)
Risk (1999)
The World Needs a Hero (2001)
The System Has Failed (2004)
United Abominations (2007)
Endgame (2009)
Th1rt3en (2011)
Super Collider (2013)
Dystopia (2016)
The Sick, The Dying… And The Dead! (2022)