-Core
Raubtier
Svezia
Pubblicato il 19/02/2016 da Lorenzo Becciani

Quali erano le vostre ambizioni quando avete iniziato?
Produrre heavy e accessibile per le arene in modo che tutti là fuori potessero divertirsi.

In questi anni sono cambiati gli obiettivi?
Non direi. Magari sono cambiate le prospettive. Desideriamo sempre realizzare ottimi album ed essere una band killer dal vivo. Alla fine è quello che conta.

Come descriveresti il vostro sound a chi ancora non vi conosce?
Un mix di heavy e thrash metal, folk, musica classica, industrial e elettronica. Efficace, aggressivo e divertente.

Prova adesso a presentare la band con un breve commento su ogni full length pubblicato fino adesso sottolineando l'evoluzione e le differenze in termini di songwriting e produzione..
'Det Finns Bara Krig' – E' il nostro primo album e contiene diversi classici. Scrivevo materiale da diversi anni e quindi ho potuto scegliere tra tante canzoni.
Skriet Från Vildmarken – Abbiamo dovuto seguire una deadline ferrea e la mancanza di tempo ci ha messo pressione addosso ma puoi trovarci comunque delle canzoni molto buone.
Från Norrland Till Helvetets Port – Jonas Kjellgren si è unito alla band ed è stato un periodo di concerti molto intensi. Ci divertivamo e credo si senta dalle canzoni.
Pansargryning – Grande album e grandi atmosfere.
Bärsärkagång – Dominazione aggressiva.

Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale?
Ho scritto la title track nell'agosto di due anni fa. A quel punto il lavoro ha cominciato a progredire. Il resto delle canzoni è stato completato e registrato l'anno scorso. Ho pianificato accuratamente l'album e quando sono entrati in gioco Jonas e Buffeln sapevo che avrebbe suonato alla grande. Sono molto soddisfatto di tutte le canzoni e ci sono delle tonalità bizzarre che spiccano nella scaletta.

Dove avete registrato? Vi siete ispirati a qualche album in particolare per la produzione?
Voci, chitarra ritmica e tastiere sono state registrate nel nostro studio al Nord. Gli assoli di chitarra li ho registrati a casa mentre batteria e basso a Dalarna, nel Sud, presso il Black Lounge di Jonas. Non ci siamo ispirati a nessun album in particolare. Mentre registravamo parlavamo dei classici del thrash ma niente di più. E' importante evolvere il proprio sound.

Il nuovo album è più heavy del precedente. Anche questo era pianificato?
Sì certo. Volevo che fosse potente,veloce e dark. I testi parlano di tutto quello che mi interessa.

Perché preferisci la lingua svedese?
Semplicemente perché è la mia lingua nativa.

Pensi quest'album potrebbe ottenere riscontro fuori dal mercato svedese?
Non saprei. Non credo sia il nostro album più commerciale ma chi può dirlo..

Avete ricevuto feedback positivi da altre parti del mondo?
Sì abbiamo fans in tutto il mondo. Non sono tanti ma sono più accaniti degli altri.

Di cosa parlano la title track e 'Tropaion?
La title track è un pezzo veloce. Un mix tra thrash e arrangiamenti di archi che si rifanno all'era romantica. Dal punto di vista lirico è un'interpretazione della poetica vichinga. Un sacco di argomenti interessanti come il culto della morte e gli spiriti animali. 'Tropaion' è un altro uptempo. Disco-thrash con scale ungheresi nel coro. Secondo me è venuta fuori alla grande e il testo ha a che vedere con giochi selvaggi, l'amore per l'Africa e il legame tra cacciatori.

Come è nata l'attrazione per i carri armati?
Sono un ex soldato e ho sempre nutrito fascino per vecchi armamenti e oggetti militari.

Che tipo di rapporto avete con le altre band svedesi? Esiste una sorta di competizione?
Abbiamo tanti amici e non c'è nessuna competizione. Auguro loro il più grande successo immaginabile. Tutti coloro fanno parte di questa scena sanno quanto dolore e sacrificio viene richiesto. Non c'è posto per la gelosia nel mio cuore.

Ci sono alcune band underground che meritano la nostra attenzione a tuo parere?
Ti consiglio le due band che ci accompagnano in tour ovvero Skeleton Birth e Convivium. Tra febbraio e aprile suoneremo in tutto il paese. Abbiamo dei fans fantastici in ogni città e non ci importa se suoniamo davanti a cinquanta, cinquecento o ventimila persone. Mi piace parecchio anche Tony Dolan e i ragazzi dei Venom Inc. Non è materiale underground ma è molto interessante.

(parole di Pär Hulkoff)

Raubtier
From Svezia

Discography
2009 Det Finns Bara Krig
2010 Skriet Från Vildmarken
2012 Från Norrland Till Helvetets Port
2014 Pansargryning
2015 Bärsärkagång