-Core
Singularity
Margaret Catcher
Atypeek Music
Pubblicato il 29/03/2017 da Yuri
Songs
1. Not Too Bad
2. Emergency
3. We Want More
4. New Transe
5. Interlude 1
6. Zouki zouki
7. Gus da Fisher
8. Alex Quid
9. Singularity
10. Doo Wop
11. Interlude 2
12. T.E.R. (acoustic version)
Songs
1. Not Too Bad
2. Emergency
3. We Want More
4. New Transe
5. Interlude 1
6. Zouki zouki
7. Gus da Fisher
8. Alex Quid
9. Singularity
10. Doo Wop
11. Interlude 2
12. T.E.R. (acoustic version)

La formula basso-batteria è sempre più trendy e continuano ad uscire dischi su dischi che propongono tale soluzione in modalità più o meno simili. La “singolarità” dei francesi, non certo quella gravitazionale benintesa nel titolo, è quella di sapersi distinguere in questo scenario con un full lenght solido e divertente che segue la pubblicazione di tre mini, ‘2 Guys 1 CPU’ di cinque anni fa ed i più recenti ‘Transhuman Fever’ e ‘T.E.R.’. Il mix tra math rock e elettronica a tratti si rivela irresistibile, le orchestrazioni sono assolutamente folli e la voce di Xavier Leloux spezza la tensione strumentale invitando l’ascoltatore a danzare e lasciarsi andare ad una sorta di trance ipnotica generata dallo stereo. La scaletta è stata perfezionata al Lockgroove Studio e poi mixata da Vincent Pereira aka PANDA, che ha puntato soprattutto sul suono angolare della batteria di Pierre Level. ‘We Want More’, la title track e la versione acustica di ‘T.E.R.’. Difficilmente i Margaret Catcher faranno la storia della musica ma di sicuro ‘Singularity’ è un disco divertente, un po' malato, pazzo e fuori controllo ma soprattutto diverso da tutto ciò che si sente in giro.  

Margaret Catcher
From Francia

Discography
Singularity (2017)